Vi è mai capitato di vedere dei gatti rincorrersi e darsi zampate e non distinguere se fossero nel bel mezzo di una lite o semplicemente in fase di gioco? Talvolta anche i più esperti fanno fatica a delimitare il labile confine tra svago e discordia tra due felini… ma tranquilli, vi aiutiamo noi a capire se i due gatti sono grandi amici o accaniti avversari!
Un gatto che cerca di sfidare un rivale è completamente diverso da un gatto che sta dicendo a un suo simile che vuole giocare, per cui il segreto per capire se due mici stanno giocando o litigando è interpretare i segnali che mandano con il corpo.
Come si comportano due gatti che litigano
I gatti che litigano o che si preparano a un possibile duello iniziano a guardarsi fisso negli occhi, il pelo è ritto, la schiena quasi sempre inarcata e le zampe sono sollevate per apparire più alti. Uno dei due adotta una postura dominante, di sfida, e si avvicina in maniera piuttosto aggressiva all’altro che, per difendersi, tenta di contrattaccare.
Durante lo scontro i pelosi emettono miagolii lunghi e acuti e una volta terminata la lite uno dei due avrà delle ferite da leccarsi (vere, non in senso figurato!) e sarà proprio quest’ultimo a correre ai ripari e a nascondersi dallo spavento. Fate attenzione perché le ferite insorte da queste lotte possono causare infezioni e sfociare in patologie gravi.
Come si comportano due gatti che giocano
Quando un gatto vuole giocare si avvicina in maniera amichevole all’altro per cercare di capire se anche lui ne ha voglia. In questo caso stabiliscono di comune accordo il ritmo dei movimenti, degli attacchi, della difesa o delle rincorse, inoltre tenete sempre a mente che quando due mici si stanno azzuffando per divertimento sono felici di scambiarsi i ruoli.
Dal punto di vista della comunicazione corporea, quando due felini giocano hanno le orecchie tese in avanti, dritte o leggermente indietro e non esagerano mai troppo con i miagolii. Una volta finita la sessione di gioco, si allontanano uno dall’altro tranquillamente e nessuno dovrebbe riportare ferite.
Cosa fare se i gatti litigano
Se notate che i gatti vanno oltre il semplice gioco è opportuno cercare di interrompere il litigio quanto prima ed evitare che qualcuno si ferisca gravemente. Ebbene sì, i maschi in particolar modo, sanno essere molto brutali contro un avversario dello stesso sesso!
La prima regola è non mettersi mai in mezzo, non urlare o usare violenza. Il segreto è fare un rumore forte, ad esempio battere le mani, con l’intento di distrarli.
Per ridurre i litigi, invece, bisogna attuare un percorso di socializzazione, che di solito andrebbe fatto all’inizio, appena portato a casa il secondo micio. Ciascun felino deve avere il proprio spazio e i propri accessori: ciotole, lettiera, giochi, cuscino e tiragraffi, così non si presenterà il pretesto per dar via ad un battibecco.
