Tempo di detrazioni? Ecco tutto ciò che bisogna sapere sulla detrazione animali domestici.
Lo Stato ha infatti deciso di intervenire con un’agevolazione fiscale che permette di ottenere dei rimborsi sulle cure mediche riservate ai nostri animali domestici.
Detrazione animali domestici: di cosa si tratta
La detrazione in questione riguarda le spese sanitarie relative ai Pet, sostenute durante il 2021. Con un rimborso corrispondente al 19% sull’Irpef.
La domanda, che deve essere eseguita entro il 30 settembre 2022, risulta valida solo se le spese sono superiori a 129,11 euro e il tetto massimo corrisponde a 550 euro. Se viene sforato questo ultimo limite, la detrazione sarà comunque valida ma il rimborso non supererà gli 80 euro.
I pet per cui è possibile detrarre sono:
– Gli animali domestici detenuti come animali da compagnia
– Gli animali destinati alla pratica sportiva.
Sono esclusi invece quelli destinati alle attività agricole, all’allevamento o al consumo alimentare.
Le spese che possono essere detratte
Come anticipato, non tutte le spese possono essere detratte. Le spese detraibili infatti sono:
– Le visite veterinarie
– Gli interventi chirurgici
– L’acquisto di farmaci veterinari, fatta esclusione dei mangimi speciali e degli antiparassitari
– Gli esami eseguiti in laboratorio
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il rimborso è necessario dimostrare di aver effettuato i pagamenti tramite modalità tracciabili come bancomat, carta di credito o versamenti bancari e postali.
Se invece i pagamenti sono stati eseguiti in strutture pubbliche o private, accreditate al Servizio sanitario nazionale, è possibile procedere con il pagamento anche in contanti. Per ottenere il rimborso sarà dunque sufficiente richiedere e consegnare lo scontrino fiscale con il codice fiscale dell’acquirente.
I requisiti e i documenti per presentare la domanda
Per richiedere l’agevolazione è necessario avere i seguenti requisiti:
– Abitare in Italia o, nel caso di cittadini stranieri, avere il permesso di soggiorno valido
– Essere proprietario dell’animale domestico
Oltre a fare la domanda, che ricordiamo è entro il 30 settembre, è fondamentale presentare anche una serie di documenti che sono essenziali al fine della buona riuscita della detrazione.
Di seguito la lista:
– La documentazione che attesta l’effettivo pagamento delle prestazioni mediche (comprese le ricevute)
– L’iscrizione all’Anagrafe Canina e i documenti relativi al microchip
– La fattura di acquisto (visto che non c’è l’obbligo di microchip) nel caso dei gatti
– L’autodichiarazione in cui viene dichiarato che l’animale domestico è detenuto legalmente a scopo di compagnia o per pratica sportiva.
Ecco dunque riassunte tutte le indicazioni necessarie per eseguire la detrazione animali domestici. Un’agevolazione davvero utile che aiuta i pet parent a garantire al proprio amico peloso tutte le cure di cui ha bisogno!