Fa ancora un certo effetto vedere un gatto al guinzaglio a passeggio con disinvoltura insieme al suo padrone. Eppure il guinzaglio per gatti è un accessorio sempre più in voga. Lo conferma anche Alexandra, che con il suo Alex, un elegantissimo e curiosissimo gatto del Bengala, va in lungo e in largo con pettorina e guinzaglio rigorosamente Ferplast.
Per molti portare il gatto al guinzaglio costituisce una limitazione della sua libertà, per altri, invece, è una cosa normalissima. Come per Alexandra, che, fin dal primo incontro con il suo Alex, lo ha abituato all’utilizzo del guinzaglio per gatti. Abbiamo parlato con lei della sua personale esperienza e ci ha dato alcuni consigli.
Ciao Alexandra, quando hai cominciato a portare Alex al guinzaglio?
“Ciao! Alex è arrivato da noi quando aveva quasi quattro mesi e abbiamo fatto la prima uscita al guinzaglio dopo appena un paio di giorni. Non a tutti i gatti piace essere portati fuori al guinzaglio, ma alcune razze esotiche, come quella di Alex, lo amano davvero. Per questo non è stato difficile abituarlo e, anzi, si è dimostrato fin da subito un “bravo ragazzo”.”
Abbiamo chiesto ad Alexandra come ha abituato Alex alla pettorina e come arrivare pronti alla prima uscita con il guinzaglio. Alexandra ha spiegato che inizialmente ha fatto indossare al micio la pettorina in casa e solo in un secondo momento sono usciti, l’ha portato in un parco, per vederne le reazioni di Alex. Fortunatamente, Alex ha accettato fin da subito sia la pettorina che il guinzaglio e non ci sono stati particolari problemi.
Alexandra ci ha dato anche un consiglio molto importante per le prime passeggiate. Ci ha suggerito, infatti, di evitare i posti particolarmente affollati e di non forzare il gatto a seguirci, ma piuttosto lasciare che sia lui a guidarci, facendo sempre attenzione a non incrociare altri gatti o cani. Alexandra sta attenta specialmente ai cani senza guinzaglio: “Alex farebbe amicizia con i cani grossi, ma non con quelli piccoli, quindi meglio evitare spiacevoli incontri.”
Che ricordi hai della prima vera passeggiata al guinzaglio con Alex?
“La prima passeggiata con Alex è stata bellissima. Era un piccolo leopardino saltellante. Siamo andati in montagna, sul Lago di Como, dove abbiamo una seconda casa. Lì abbiamo avuto il tempo necessario e il posto ideale per fare un po’ di training. C’è voluta tanta pazienza, ma alla fine ha imparato a comportarsi bene”.
Quando Alex è al guinzaglio, soprattutto in un posto nuovo, è molto obbediente, se, invece, è in un luogo che conosce già, prende l’iniziativa e sceglie lui dove andare. La montagna e i trekking sono la sua passione, perciò è sempre molto felice di accompagnare Alexandra nelle sue gite fuori-porta.
“Oggi niente giretto?”: sì, con Flippy One!
I gatti come Alex sono molto attivi e amano esplorare il mondo che li circonda. Alexandra ha addirittura notato che il suo micio sta meglio fisicamente quando esce di casa. Alle volte, è lui stesso a sedersi davanti alla porta miagolando per attirare l’attenzione, al punto che sembra dire: “oggi niente giretto?”.
Abbiamo fatto provare il nuovo guinzaglio Flippy One in versione mini ad Alexandra. Chi meglio di Alex avrebbe potuto testarlo? “Il nuovo guinzaglio Flippy One è molto comodo, piccolino e non ingombrante. Lo consiglio a tutti i gattini che hanno voglia di esplorare il mondo outdoor in sicurezza.”
Per chi vive in città, infatti, è difficile lasciare il proprio gatto libero di uscire di casa senza correre rischi. Se non è educato ad uscire, incorre in diversi pericoli. Per questo, educare il proprio gatto all’uso del guinzaglio è una buona idea. A differenza di quanto accade con i cani, le passeggiate con i gatti sono “contemplative” e più lente, perché i gatti amano scoprire posti nuovi e fare lunghe soste per sentire gli odori.
Se tornassi indietro, rifaresti la stessa scelta?
“Si! Fin dall’inizio, la mia idea era di trovare la razza di gatto che potesse amare venire in giro e fare delle passeggiate con me, senza doverlo obbligare.“
Quello che si è instaurato tra Alex e Alexandra è un rapporto di vera e intensa amicizia. Il tempo che trascorrono insieme è di qualità. Portare il gatto al guinzaglio è stato un modo per rafforzare la relazione tra micio e padrone e creare una maggiore sintonia. Non è, quindi, come molti pensano, una privazione della sua libertà, ma un modo per imparare a fidarsi del suo umano di riferimento e godere di una vita più ricca di esperienze. Continua a seguire le avventure di questa coppia nel profilo Instagram @thebengalex.