Prima o poi arriva per tutti i genitori il fatidico momento in cui il proprio figlio richiede un cane. Qual è la cosa giusta da dire e da fare? Prima di assecondare i desideri del bambino, è bene domandarsi se la famiglia è pronta ad allargarsi ed ospitare un nuovo membro!
Ad una certa età è normale che i piccoli di casa esordiscano con un “Mamma, papà… Posso avere un cane?” La maggior parte dei bambini fantastica su quanto sarebbe eccezionale avere un animale domestico come compagno di giochi e avventure, ed giusto e bello così.
Mio figlio vuole un cane: capriccio o reale desiderio?
Molto probabilmente un bambino che desidera un animale può essere stato influenzato da un amico con un cagnolino o da qualche cartone animato visto alla tv. Prima di esaudire il desiderio del bimbo è fondamentale parlargli e aiutarlo a coltivare l’interesse per i quattro zampe, in modo tale da poter realmente capire se il suo è un capriccio o una reale volontà!
È utile sia per i grandi che per i piccini avere una “cultura cinofila” che permetta di affrontare l’esperienza nel migliore dei modi. Chi non ha mai avuto un cane può costruirsi una prima esperienza leggendo almeno un libro sul comportamento di questi animali o visitando qualche allevamento. Se possibile, facendo volontariato nei canili e osservando gli amici con i cani. L’attesa e i preparativi aiutano il bambino a rendersi conto che adottare un animale domestico prevede responsabilità ed impegno.
In conclusione, cosa fare davanti alla domanda “Posso avere un cane”? Non si deve mai dare una risposta assoluta e avventata, ma valutare i pro e i contro mettendo i bambini davanti alle conseguenze delle loro richieste. Soprattutto se hanno raggiunto un’età prescolare, dove è necessario prendersi le prime responsabilità.
Adottare un cane: i benefici per i bambini
Crescere a contatto con un animale domestico può avere effetti molto positivi per i bambini.
Un cucciolo di cui prendersi cura e con cui giocare rappresenta un’opportunità di crescita importante. Il legame che si instaura tra i due diventa spesso così forte, da diventare simbiotico. Non solo, vivere con un cane aiuta i piccoli a diventare più autonomi e a sviluppare nuove competenze psicomotorie. L’animale può insegnare al bambino l’altruismo e il senso di responsabilità, diventando un importante membro della famiglia.
Adottare un cane: le conseguenze
C’è un momento giusto per prendere un cane? È opportuno aspettare che il bambino abbia almeno cinque anni, perché a questa età è in grado di interagire in un modo positivo e può cominciare, con l’aiuto dei genitori, a occuparsi del cane.
Prima di fare il grande passo bisogna pensare anche alle conseguenze di questa scelta. Il cane non è un gioco che si può riporre nel cestone appena ci si stanca di usarlo, ma è un essere vivente con un suo carattere e una moltitudine di bisogni e necessità. Essere sfamato, lavato, vanno riempite le ciotole di crocchette e va portato a camminare. Ciò implica tanto impegno e tempo. Ne avete a sufficienza? Siete disposti a sacrificare il vostro tempo per lui? Si o no, la risposta è semplice e da questa potrete anche fare la vostra scelta!
Per un bambino, un animale può essere fonte di gioia, un compagno di giochi sempre allegro, che lo accompagna nella vita. Avere un cucciolo è il sogno di molti ma è anche una responsabilità. Quando un bambino vuole un cane valutiamo bene i pro e i contro di questa scelta!