La biodiversità è ciò che rende il nostro pianeta unico. Nel 2022 sono stati fatti passi avanti nella sua salvaguardia. In Italia, ad esempio, la tutela della biodiversità è entrata nella costituzione.
Ma la cosa che più fa ben sperare per il futuro dell’ambiente e di chi lo abita è il bilancio in positivo delle scoperte sulla biodiversità nel 2021.
Che cos’è la biodiversità?
Con il termine “biodiversità” si indica la varietà di forme viventi, animali e vegetali, presenti sulla Terra. Comprende il numero di specie, le variazioni genetiche e l’interazione di queste forme di vita negli ecosistemi. Essa è importante in quanto garantisce l’equilibrio. Ogni specie adempie a un compito imprescindibile nell’ambiente e la sua scomparsa può avere un impatto negativo sull’intero pianeta.
Fattori che minano la biodiversità
Le cause principali che mettono a rischio la varietà di forme viventi sono il disboscamento, l’agricoltura intensiva e l’urbanizzazione. A compromettere ancora di più la situazione ci sono l’inquinamento e il cambiamento climatico, che ha portato alla nascita di specie esotiche particolarmente invasive.
La biodiversità oggi
Il 2021 è stato un anno significativo per la biodiversità. Nonostante gli scorsi anni abbiano segnato un declino senza precedenti della biodiversità, con specie a forte rischio di estinzione, minacciate o estinte, si contano a oggi settanta nuove specie in tutto il pianeta. Il bilancio annuale della California Academy of Sciences di San Francisco ha riscontato la presenza di animali e piante sconosciuti nei cinque continenti e nei tre oceani. Le nuove specie scoperte nel 2021 comprendono: 14 coleotteri, 12 lumache di mare, 9 formiche, 7 pesci, 6 scorpioni, 5 stelle marine, 5 piante, 4 squali, 3 ragni, 2 pennatulacee, un muschio, un ippopotamo pigmeo e un cecialino.
Particolarità delle nuove specie
Gli scorpioni scoperti in Guatemala e Messico sono generalmente associati a paesaggi aridi e deserti. Queste nuove specie, invece, fuggono dai predatori salendo sugli alberi delle foreste.
Le tre specie di squali scoperte in Nuova Zelanda sono bioluminescenti, per mimetizzarsi nei fondali marini.
A essere sorprendenti sono i colori, come quelli vivaci del coleottero scoperto nelle Filippine (di solito i coleotteri sono monocromatici) o della stella marina arancione brillante nei fondali dell’Isola di Pasqua.
Il 2022 sarà un anno chiave per la biodiversità, in quanto a maggio si terrà l’incontro per la Convenzione sulla biodiversità. Tale incontro mira a creare strategie locali su scala globale che salvaguardino e incrementino la biodiversità, impegnandosi e auspicando un’inversione di rotta rispetto agli ultimi anni.