Pedalare all’aria aperta, tra prati in fiore, vigneti e l’aria frizzante di fine aprile è il modo ideale per trascorrere del tempo coi nostri cagnolini, ma anche per rimettersi in forma. La bicicletta ci regala momenti di relax e di sport da condividere coi nostri amici a quattro zampe.
Poter portare con noi i nostri cuccioli, anche durante una scampagnata in bicicletta, può essere davvero divertente. La bicicletta, oltre ad essere un mezzo di trasporto ecologico, ci permette di fare sport in modo rilassato, portando dei notevoli benefici psico-fisici.
Le attività aerobiche, come le pedalate in bicicletta, sono ottime per rimettersi in forma, perché consentono di dare uno sprint al nostro metabolismo un po’ pigro dopo l’inverno, grazie ad un’attività costante e prolungata. Dopo i primi 25 minuti di bicicletta l’organismo comincia a bruciare i grassi, quindi l’ideale sarebbe pedalare con un buon ritmo almeno per un’ora, ma senza affannarsi troppo. Non serve pedalare troppo forte, è importante mantenere una buona intensità che però ci permetta di parlare, senza avere il fiato corto, così facendo si possono bruciare dalle 400 alle 500 calorie in un’ora.
Per poter portare con noi il nostro amico a quattro zampe, è utile installare un trasportino per bicicletta, come l’Atlas Bike Rapid di Ferplast, che è disponibile in due misure e può contenere un cucciolo di al massimo 7 kg. Questo trasportino da bicicletta per cani di piccola taglia è fatto a forma di cestino che può essere agganciato e sganciato dal manubrio in modo rapido e veloce, è resistente ed è dotato di tutti i comfort e dispositivi di sicurezza: una rete di protezione con profilo in morbida gomma, il piano di appoggio frontale per le zampe, un comodo cuscino e la cintura di sicurezza da agganciare al collare o alla pettorina del nostro cane. Il modello Atlas Bike Classic, invece, può essere fissato con l’apposito kit al portapacchi sia anteriore che posteriore ed è provvisto degli stessi comfort della versione ad attacco rapido.
Matilde e Sidney si sono divertite un mondo e non sarebbero più scese dalla bici, le abbiamo inseguite per un po’, ma alla fine le abbiamo lasciate andare ad esplorare la campagna, a riempirsi gli occhi di colori e il naso di profumi primaverili.