Hai un gatto particolarmente selettivo in fatto di cibo? I gatti sono animali schizzinosi e non sempre mangiano tutto quello che trovano nella loro ciotola, ma siamo davvero sicuri che si tratti solo di un capriccio?
Gatto schizzinoso: odia l’amaro
Una ricerca condotta dal Monell Chemical Senses Center di Philadelphia ha evidenziato come i gatti abbiano i recettori del gusto amaro particolarmente sviluppati, questa capacità permetterebbe loro di riconoscere i cibi potenzialmente tossici, che solitamente hanno un sapore amaro, da quelli invece commestibili. Molte piante velenose hanno un sapore aspro, perciò non appena il micio si avvicinerà a una di esse, i suoi ricettori si attiveranno, di conseguenza lui capirà che dovrà starne alla larga. In breve, talvolta il loro rifiuto è semplicemente una forma di autodifesa.
Gatto schizzinoso: varia la dieta del tuo micio
È altrettanto vero che un comportamento di eccessiva selezione di alimenti nel gatto potrebbe essere indotto dal suo proprietario e potrebbe dipendere dalle sue abitudini fin dai primi mesi di vita. Un gatto nutrito fin da piccolo con alimenti differenti e abituato ad assaporare gusti diversi, avrà più probabilità di accettare una nuova tipologia di cibo senza dare particolari problemi. Un micio che mangia sempre le stesse crocchette sarà più restio davanti a una proposta di cambiamento.
Se decidete di cambiare il cibo del vostro animale gatto, fatelo gradualmente, mescolando un po’ del nuovo con il vecchio, aumentandone gradualmente la quantità fino a sostituirlo completamente.
Gatto selettivo: rimedi
Variare di tanto in tanto la dieta del gatto è importante per evitare che diventi troppo selettivo, oltre a questa buona abitudine si può:
1. CIBO FRESCO E CIOTOLA PULITA
Per invogliare il gatto a mangiare sarebbe ideale che il cibo della ciotola fosse sempre fresco: prima di rimboccargli la ciotola, è bene che il felino finisca tutto il cibo presente al suo interno, altrimenti se le crocchette rimangono all’aria aperta diventano vecchie e meno appetitose. Naturalmente è fondamentale mantenere le ciotole del cibo e dell’acqua pulite, occupandosene almeno una volta al giorno.
2. CIOTOLA STABILE
La ciotola non dovrebbe muoversi mentre il gatto sta mangiando, altrimenti potrebbe infastidirsi e rinunciare al pasto: meglio quindi munirsi di una con fondo con tappini in gomma antiscivolo come le ciotole di Ferplast Glam, Magnus, Jolie e il vassoio Lindo.
3. CIOTOLA COMODA
Alcuni gatti anziani mangiano poco per via dell’età ma anche perché la ciotola è posizionata in una zona scomoda o richiede che adottino una postura scomoda: in questo caso scegliete una ciotola rialzata come il portaciotole Maki, vedrete come torneranno a mangiare.
Può capitare che il gatto rifiuti il cibo che gli date, perché altrove qualcun’altro gli sta dando dei bocconcini extra…. Si sa che l’erba del vicino è sempre più verde! In questo caso ringraziate il vicino ma chiedetegli anche di non rifocillare più il furbastro del vostro micio!