Quasi sempre quando si pensa a un criceto la prima immagine che balza alla mente è quella di lui che corre sulla ruota. Questo attrezzo è un elemento indispensabile da posizionare nella sua gabbietta. Ma come mai i criceti amano così tanto correre sulla ruota?
La ruota del criceto: a cosa serve?
Il criceto è un piccolo roditore che trascorre metà della sua giornata russando e l’altra metà giocando. Quando cala il sole si attiva e comincia a fare tutte le attività più disparate… la sua preferita? Correre sulla ruota! Questo viene dai suoi antenati, che passavano il loro tempo a scappare dai predatori e che li ha trasformati in esseri irrequieti e anche un po’ nervosi.
La ruota è una vera valvola di sfogo per questo animaletto, lo aiuta a tranquillizzarsi e a trovare un equilibrio pisico-fisico. Correndo sulla ruota il criceto può arrivare a percorrere svariati chilometri in una sola notte, perciò funge anche da palestra e consente al roditore di tenersi sempre in forma, mantenendo tonici i muscoli e le articolazioni, così come il suo cuore e altri organi vitali.
La mancanza di giusti attrezzi nel suo habitat – come appunto la ruota – può causare grossi problemi alla salute del criceto: può andare incontro ad una specie di depressione, che lo porta a rintanarsi in un angolo della gabbietta e a riempirsi di cibo con conseguente rischio di obesità.
Qual è la ruota migliore da mettere nella gabbia del criceto?
Anche se il rumore provocato dalla ruota del criceto, a volte, può diventare fastidioso, questa attività è fondamentale per la salute del batuffolo. Quali sono le caratteristiche di una ruota perfetta?
Quando vi apprestate ad acquistare una ruota da inserire nella gabbietta fate sempre attenzione ad alcuni dettagli:
- è preferibile scegliere un modello chiuso e in plastica, perché è la più sicura, economica e pratica da pulire;
- la plastica però non deve essere troppo sottile, perché il criceto potrebbe azzannarla e distruggerla nel giro di qualche giorno;
- i raggi non devono essere troppi vicini, in modo che l’animale, correndo, non rimanga incastrato.
Queste attenzioni vanno prese in particolare quando il criceto è piccolo: da cucciolo le sue zampe sono più fragili, poi crescendo diventano meno delicate e per questo si adattano più facilmente a tutti i tipi di ruote che esistono in commercio.
Un piccolo consiglio: se la classica ruota di plastica inizia a cigolare, passate negli ingranaggi un pezzo di cotone imbevuto nell’olio d’oliva!