I furetti sono animali domestici abituati da secoli a stare in compagnia degli umani, ne esistono di diverse specie, che si differenziano per dimensioni, colore e tipologia di pelo. Conoscete tutte le varianti di furetti esistenti? Scopritelo ora!
Le dimensioni del furetto
Il furetto è un animale buffo e sebbene le sue dimensioni possano indurre a pensare il contrario, non è un roditore, bensì un mustelide. A proposito di grandezza si possono individuare tre gruppi di furetti:
1. WHIPPET: la più piccola tra tutte le specie di furetti esistenti e originaria dagli Stati Uniti. La sua particolarità è la testa piccola e allungata.
2. STANDARD: il classico e più comune furetto europeo, dall’aspetto sinuoso e velocissimo nei movimenti, tanto da venire utilizzato un tempo per la caccia al coniglio.
3. BULL: la più grande tra tutte le varietà di furetti esistenti. Presenta una testa larga, un petto voluminoso e delle zampe corte. Si ritiene vivesse principalmente nel Nord Europa.
La taglia va sempre presa in esame quando l’animale è adulto, inoltre un furetto femmina è tendenzialmente più piccolo di circa 15 cm, coda compresa, rispetto al maschio della sua stessa specie.
I furetti possono essere classificati in base al colore del pelo, valutando tre parametri: il colore di base, il modello di distribuzione del colore e la mascherina. L’AFA (American Ferret Association) identifica sette diversi colori e sette diversi modelli che sono considerati standard di razza per i furetti. Il discorso sarebbe molto più complesso, noi l’abbiamo semplificato per aiutarvi a capire meglio.
1. I COLORI DI BASE sono: sable, nero sable, cioccolato, cannella, champagne, nero, albino, bianco con gli occhi scuri.
2. IL PATTERN indica la percentuale di concentrazione del colore, quindi com’è distribuito il colore sul corpo del peloso. Si distinguono il modello: standard, siamese, solido, roano e self. Alcuni possono avere il corpo completamente dello stesso identico colore, altri bicolor, con sfumature tra coda, busto e zampe…
3. LA MACCHIA o mascherina di colore, si può presentare in diversi modi: a V, a T, incompleta o può anche essere del tutto assente. Ci sono furetti con i calzini bianchi, altri con il bavaglino sotto la gola, con la fiamma sulla testa, altri presentano tutto il musetto bianco e altri hanno una striscia colorata che corre lungo la schiena, comprendendo a volte anche la coda.
Tra le caratteristiche esteriori che contraddistinguono un furetto dall’altro c’è la lunghezza del pelo. Ci sono furetti a pelo corto o standard – i più comuni –, a pelo lungo e il pelo angora, il cui manto può raggiungere anche i 10 cm, ma in questo ultimo caso sono privi di sottopelo.
Come per cani e gatti è importante spazzolare il furetto, soprattutto durante i periodi in cui si ha la muta del pelo, per aiutarlo a liberarsi del pelo vecchio e per impedire che lui ne ingerisca troppo. Si può utilizzare una spazzola piccola per gatti e passargliela lentamente e con delicatezza.