E’ quasi giunto al termine il novantottesimo Giro d’Italia, come da tradizione le città si tingono di rosa e complice il bel tempo un po’ a tutti torna la voglia di salire sulla bicicletta per fare un bel giro in città o in campagna, accompagnati dal proprio amico a quattro zampe.
Il Giro d’Italia è una delle tre corse a tappe più importanti del calendario e l’Unione Ciclistica Internazionale l’ha inserito nel suo circuito professionistico insieme alla altre due grandi corse internazionali, il Tour de France e la Vuelta a España.
Nato nel 1909, il leader della gara indossa ogni giorno la maglia rosa, lo stesso colore del quotidiano La Gazzetta dello Sport, il quale organizza la corsa; il miglior scalatore indossa la maglia azzurra, il primo nella classifica a punti una rossa mentre l’ultimo in classifica indossa la maglia nera.
Ogni anno, in occasione del Giro, le nostre città si animano, diventano tutte di color rosa, grazie a palloncini, striscioni, fiori, accogliendo le folle ansiose di vedere i famosi ciclisti passare. Quale migliore occasione per riprendere in mano la bicicletta e andare a fare anche noi un bel “giro”?
Se vogliamo portare con noi in bicicletta anche il nostro cagnolino, dobbiamo assicurarci che stia comodo e che sia in sicurezza.
La soluzione è utilizzare un cestino da bici, come l’Atlas Bike Rapid di Ferplast, progettato per essere agganciato al manubrio in modo veloce e facile, garantendo resistenza e comfort. Inoltre è dotato di dispositivi di sicurezza come la rete di protezione in ferro plastificato, il piano d’appoggio frontale per le zampe e il cingolo di sicurezza da agganciare alla pettorina o al collare per evitare sbilanciamenti durante la guida.
Questo tipo di soluzione da agganciare al manubrio , disponibile in due dimensioni 10 e 20, è indicata per cani di peso non superiore ai 7kg, ma in caso di amici più piazzati non c’è problema! Basterà optare per dei trasportini progettati per essere agganciati al portapacchi come il modello Classic di Ferplast.
Non ci sono più scuse, Fido può venire con noi, quindi non ci resta che pedalare.
