I Barboncini sono cagnolini con un carattere molto particolare: affettuosi e giocherelloni, quella del Barboncino è considerata una delle razze più intelligenti per via della marcata predisposizione all’apprendimento. Oltre ad imparare molto in fretta, si contraddistinguono per il loro grande senso della famiglia, infatti amano moltissimo giocare con i loro padroni. Noti ai più per il loro aspetto buffo e per il pelo ricciolino, questi cani non hanno uno spiccato senso del territorio, ecco perché non sono propriamente da guardia.
Siamo stati a far visita a Mila, una ragazza che vive in simbiosi coi suoi animali domestici, in una casa piena di piccoli amici pelosi. Per questa volta, però, parliamo solo della sua cucciola Nala, una dolce barboncina color albicocca. Siamo stati da lei a trovarla per farle alcune domande in merito alla sua convivenza con questa cucciola dall’aria aristocratica.
Ciao Mila, da quanto tempo hai Nala? Hai mai avuto altri barboncini prima di lei?
Nala ha tre anni, mi è stata regalata quando aveva circa sei mesi: è stata la mia prima barboncina anche se ho sempre avuto molti cani. Devo dire che appena ha messo il suo musetto dentro casa ha subito portato una ventata di buonumore.
I barboncini hanno una personalità piuttosto definita, a chi consiglieresti questi cani?
È vero, i barboncini sono cagnolini molto allegri e furbi, ma sanno essere anche molto docili. Quello che mi piace di loro è che adorano restare in compagnia delle persone; per esempio alla mia Nala non interessa il luogo in cui si trova, quello che per lei conta di più è avere sempre qualcuno al suo fianco che sia pronto a coccolarla e a parlarle. Ebbene sì, è una cagnolina molto loquace e facciamo sempre un sacco di discorsi insieme! È anche molto vanitosa: quando la portiamo a casa dalla toelettatura passa ore davanti allo specchio cambiando posizione, è uno spasso spiarla! Ha il pregio di essere sensibile, ma credo lo siano tutti i barboncini, infatti a mio avviso sono degli ottimi compagni di giochi per i bambini.
Che esigenze ha questo tipo di cane? È difficile curare il suo manto?
Come tutti i cani con il pelo lungo, anche Nala necessita di una particolare cura e attenzione: il suo pelo cresce molto in fretta e di solito vado a tosarla completamente intorno a maggio, non appena cominciano le prime giornate calde, ma poi torno a ritoccarlo ad agosto, in modo tale da tenerlo sempre raso ed evitare che soffra troppo. D’inverno, invece, lascio il pelo lungo, dandole qualche spuntatina di tanto in tanto. La spazzolo una volta al giorno, anche due quando il pelo è lungo, e uso una semplice spazzola combinata, che da un lato funge da cardatore, per eliminare i nodi, mentre dall’altro ha tante setole morbide, utili per rendere il manto lucente.
Va d’accordo con altri animali o preferisce restar da sola e ricevere tutte le attenzioni per sé?
È una cagnolina molto socievole, ma determinata. Quando Nala è arrivata a casa c’era già Chaya, una cucciola di pastore tedesco, e nonostante quest’ultima fosse già di corporatura più grande, Nala non si è fatta intimorire. Devo dire che ha fin da subito dimostrato un bel caratterino e ci ho messo un bel po’ di tempo prima di riuscire a farle convivere in armonia. Adesso invece sono complici, ogni tanto litigano, ma poi tornano a dormire insieme e a dar la caccia ai gattini!
Grazie ancora a Mila per averci raccontato questo spaccato di vita! Se anche voi avete voglia di dirci la vostra storia scriveteci a blog@ferplast.com, saremo felicissimi di venire ad ascoltarla.