Per il gatto la zona della ciotola è importantissima, dato che è in quel punto che si consuma una delle sue attività principali, il pasto. Proprio per questo motivo, non bisogna lasciare al caso la scelta del luogo e degli oggetti per la pappa.
Sbagliare il posizionamento delle ciotole o dell’acqua, può rivelarsi un errore fatale: il micio, infatti, se trovasse la propria ciotola in un luogo che non gli piace, pervaso di odori sgradevoli o occupato da altri animali domestici, si rifiuterebbe di mangiare.
È ora di vedere dove, quando e come sfamare il proprio pet.
- DOVE “APPARECCHIARE”. Il luogo adatto per ospitare la zona cibo deve essere asciutto, lontano da correnti d’aria, fonti di calore e soprattutto da odori molto forti. È inoltre consigliabile posizionare le ciotole su un vassoio in plastica, come Lindo, o su una tovaglietta in gomma semplice da risciacquare: ciò permetterà di rimuovere facilmente eventuali schizzi di cibo che potrebbero fuoriuscire. Sbagliato anche radunare tutte le cose del proprio gatto in un unico punto: la lettiera ad esempio, fonte di forti odori, non va assolutamente messa vicino alle ciotole.
- QUANDO E QUANTO MANGIARE. Difficile stabilire quanto dovrebbe mangiare un gatto. Ogni animale ha le sue esigenze che variano a seconda della razza, dell’età e dello stato di salute. Ciò che va ricordato è che comunque il gatto è un animale abituato a saziarsi in tanti ma piccoli pasti al giorno. Lasciargli la ciotola sempre piena in modo che possa servirsi quando gli aggrada non è sempre la soluzione migliore: alcuni gatti particolarmente golosoni potrebbero ingozzarsi fino a finire tutta la pappa e, a lungo andare, sviluppare problemi di sovrappeso. Consigliabile poi somministrare i pasti sempre alla stessa ora, due volte al giorno possibilmente e a temperatura ambiente.
- COME SFAMARLO. La tranquillità mentre consuma il pasto è essenziale e va quindi garantita. Il pasto rappresenta per il gatto il rituale che in natura corrisponde alla ricompensa dopo un’impegnativa battuta di caccia. Essendo un cacciatore solitario, il felino è abituato a consumare il cibo da solo, lontano da chi potrebbe disturbarlo.
Scegliere la ciotola giusta è il primo passo per far felice il nostro micio. Le ciotole in acciaio, ad esempio, sono molto pratiche perché facili da pulire: Nova di Ferplast è dotata di bordino antiscivolo e di due comode maniglie che consentono di afferrarla meglio. Se preferite quelle in ceramica, a loro volta igieniche e facili da pulire, Venere o Izar di Ferplast, con tanto di orecchie e il muso di gatto dipinto, sono perfette. Inoltre, le ciotole devono essere adatte alla taglia del gatto, né troppo grandi, né troppo piccole, e in particolare con bordi non troppo alti. Tre è il numero perfetto: una per l’acqua, una per l’umido e una per il secco.