Il 19 agosto si è festeggiata la Giornata mondiale della fotografia, una celebrazione istituita nel 2010 dal fotografo australiano Korske Ara. La festa celebra tutti gli stili fotografici, tra cui anche la fotografia naturalistica: un genere fotografico che concentra la propria attenzione sulla natura.
La fotografia naturalistica
Proprio come dice il nome, la fotografia naturalistica comprende la capacità di fotografare tutto ciò che riguarda la natura. Paesaggi, habitat diversi e per l’appunto anche animali. L’obiettivo della fotografia naturalistica è quello di riprendere gli animali nel loro contesto, senza condizionamenti umani. Purtroppo, non risulta sempre facile perché è un’attività che richiede moltissima pazienza, agilità e concentrazione.
Oltre a questo, è anche importante conoscere molto bene l’animale che si ha di fronte in maniera tale da saper agire correttamente in caso di pericolo. L’idea è quella di non voler assolutamente mettere a repentaglio l’incolumità delle specie animali ma voler conoscerle più da vicino. Per questo è di fondamentale importanza studiare a lungo le loro caratteristiche etologiche in maniera tale da rispettare i loro tempi e le loro necessità.
Per scattare foto di rilievo dunque è importante non arrecare disturbo agli animali ma porsi con molto rispetto nei confronti della loro specie e del loro habitat.
Fotografi naturalistici: i più famosi
Martin Baley
Fonte: https://martinbaileyphotography.com
Di origine giapponese, Martin Baley è un fotografo naturalista molto noto per la sua presenza online. È il founder di un podcast e di un blog molto seguiti. Grazie alla sua visione e conoscenza artistica ha moltissimo seguito nei suoi tour e workshop. Offre la sua esperienza e conoscenza a fotografi e, più in generale, a persone appassionate di fotografia.
I suoi lavori sono stati pubblicati dalle riviste più importanti come: Creation Durable, Real Music, Korean Air, Melograno, Popular Photography Magazine.
Michael Aw
Fonte: https://awe.michaelaw.com
Michael Aw si riconosce grazie al suo stile particolarmente documentarista. Si tratta di un fotografo che utilizza colori molto saturi ed è uno tra i più influenti al mondo nel settore della fotografia naturalistica. Oltre a questo, viene riconosciuto anche come il primo fotografo asiatico che ha ricevuto un NOGI dall’American Academy of Underwater Arts and Science, che ogni anno premia le figure di spicco in varie discipline legate al mondo sottomarino.
Karen Lunney
Fonte: https://www.lensculture.com/karen-lunney
Karen Lunney è un fotografo di origine australiana che si occupa di fotografare la natura in tutte le sue forme. In modo particolare, analizza le migrazioni degli animali e le culture differenti tra i popoli.
Annette Bonnier
Fonte: https://annettebonnier.com
Annette Bonnier ha iniziato a fotografare il mondo per documentare le ingiustizie. Appassionata fin da piccola di fotografia, è riuscita a farla diventare una vera e propria professione. Ha infatti viaggiato il mondo con le ONG per documentare le dure condizioni di vita delle persone nei paesi arretrati.
Matty Smith
Fonte: https://www.mattysmithphoto.com
Infine, troviamo Matty Smith, il fotografo australiano divenuto famoso per le sue foto a metà sotto il pelo dell’acqua. Grazie al suo portfolio “A Parallel Universe: Windows Beneath the Waves” ha ricevuto anche il riconoscimento internazionale dai fotografi professionisti.
Ecco dunque come la fotografia naturalistica riesca a racchiudere più stili fotografici al suo interno, facendo esprimere ogni fotografo al meglio delle sue capacità. Ognuno di noi può essere un fotografo naturalista e catturare la natura che ci circonda, compresi i nostri amici animali.