Con l’arrivo dell’autunno, dei primi freddi e del meteo incerto, può capitare più frequentemente che i conigli che vivono al sicuro nella loro casetta in giardino, si bagnino per via della pioggia. Cosa si può fare? È pericoloso che il coniglio si bagni?
Prendersi cura di un coniglio bagnato
Ai conigli l’acqua piovana dà fastidio? Di base i conigli soffrono molto di più il caldo che il freddo e le alte temperature sono più insidiose della pioggia e della neve. In autunno possono contare sulla protezione della folta pelliccia, mentre in estate l’unico modo che hanno per ripararsi è restare all’ombra o dentro casa. Questo è già un buon punto a favore della stagione che va da settembre a novembre!
È sempre preferibile evitare che il coniglio si bagni troppo, è pur sempre un animale delicato che non ha neanche mai bisogno di essere lavato dai suoi umani per questioni di igiene (al massimo si possono fare dei bagnetti localizzati).
Ci sono conigli che trovano del tutto naturale farsi bagnare il mantello e non si preoccupano quando sentono la pioggia cadere… basta osservare il loro comportamento per capire se sono a disagio e hanno bisogno di noi.
Qualora il vostro batuffolo non riuscisse a rifugiarsi e venisse improvvisamente colto da un acquazzone, la prima cosa da fare quando si va a recuperarlo o a verificare che stia bene, è quella di assicurarsi che l’acqua piovana non resti nei padiglioni auricolari del coniglio, per scongiurare l’otite. Le sue orecchie sono molto delicate e non sempre è in grado di scrollarsi di dosso le gocce scuotendo la testa.
Se è molto bagnato portatelo dentro casa, copritelo e asciugatelo per qualche minuto con un asciugamano: si sentirà al sicuro e non si ammalerà. È severamente vietato utilizzare un asciugacapelli! Con questo strumento rumoroso rischiate soltanto di spaventarlo e di scottarlo.
Conigli in giardino, cose da sapere
Chi ha scelto di adottare un coniglio sa bene come questo ami vivere all’aperto piuttosto che in casa; per la sua incolumità va installato in giardino un apposito recinto e va posizionata una gabbietta chiusa o con una tettoia per proteggerlo dalle intemperie, tuttavia, può capitare ugualmente che, nonostante sia sistemato tutto in maniera adeguata, la pioggia finisca con l’inzupparlo!
Se il coniglio percepisce la sua gabbietta come un luogo poco accogliente che gli impedisce di muoversi, è probabile che non ne voglia proprio sapere di starci dentro, a costo di star fuori sotto la pioggia e bagnarsi. Al contrario la sua casetta deve essere vissuta come riparo e rifugio. Un modello ideale è Grand Lodge Plus di Ferplast: una conigliera molto spaziosa, perfetta da mettere in giardino o sotto un portico con il tetto coperto ma tranquillamente sollevabile quando il cielo è sereno.
Se il vostro coniglio si bagna sotto la pioggia non fatene un dramma, cercate comunque di evitare che si ritrovi nella situazione per far sì che sia sempre in buona salute.