Il coniglio domestico è un animale da compagnia adatto a chi dispone di poco spazio per accogliere un nuovo membro in famiglia. Il coniglio ha un animo selvatico, quindi va introdotto con pazienza alla vita in casa.
Adottare un coniglio domestico significa tanto amore, ma anche dover predisporre la casa per il suo arrivo e avere una serie di accortezze per la sua sicurezza.
Le accortezze per tenere in casa un coniglio
Anche se le gabbie e i recinti per conigli sono sicuri e confortevoli, questi devono essere visti come rifugi e non come dimora permanente del coniglio. I conigli, infatti, devono potersi muovere in giro per la casa, proprio come cani e gatti, e poter entrare e uscire dal recinto liberamente.
Educare il coniglio alla lettiera
Per tenere in casa un coniglio domestico è necessario educarlo. La prima cosa da fare è addestrarlo all’uso della lettiera, proprio come accade con i gatti. Per favorire l’utilizzo della lettiera si consiglia di: pulirla frequentemente; posizionare il fieno direttamente al suo interno; limitare lo spazio del coniglio in modo tale che si abitui al nuovo habitat.
Una volta che il coniglio domestico ha imparato a utilizzare la lettiera, può finalmente essere lasciato libero di girovagare per casa. Facciamo attenzione quando il coniglietto è fuori dal recinto e teniamolo sott’occhio per evitare incidenti o cattive sorprese.
Coprire i cavi elettrici
I conigli tendono a rosicchiare i cavi e i fili elettrici, perché assomigliano ai rami e alle radici. Per questo è meglio tenerli lontano dalla loro vista, inserendoli in una canalina da fissare al muro; oppure ricoprendoli con pezzi di rete di metallo che i conigli non riescono a mangiare.
Per soddisfare la voglia di rosicchiare del coniglio ci sono i giochi masticabili della linea Tiny and Natural di Ferplast, a forma di formaggio, mela, carota e pannocchia. Sono giochi a base di componenti naturali, riducono la crescita eccessiva dei denti favorendo il gioco.
Eliminare le piante velenose
Per la sicurezza del coniglio domestico è necessario rialzare o eliminare le piante potenzialmente nocive per l’animale, così come i detersivi e altre sostanze tossiche. Tra le piante più velenose per il coniglio – e non solo – ci sono le azalee, i ciclamini e l’edera.
Non lasciare solo il coniglio
Affinché il coniglio conduca una vita felice, è fondamentale che possa muoversi e sentirsi al sicuro. Inoltre, il coniglio è un animale che ha bisogno di socializzare e la solitudine lo rende infelice e più soggetto a contrarre malattie.
Prima di adottare un coniglio, è bene ricordare che si tratta di un animale che richiede attenzione, ha bisogno di cure specifiche e soprattutto va amato proprio come cani e gatti. In cambio riceverete tanta simpatia e affetto.