I gatti sono animali molto attenti alla loro igiene, con la linguetta raggiungono punti impensabili del loro corpo, tutti tranne gli occhi. Può capitare così che si formano delle crosticine sugli angoli interni di questi ultimi. Oltre ad essere antiestetiche, sono sintomo di infezioni come la congiuntivite, per questo è importante rimuoverle. Ecco come pulire gli occhi ai gatti in poche mosse!
Pulire gli occhi al gatto: cosa serve
Le secrezioni possono essere rimosse con semplici impacchi di acqua e camomilla, quindi il kit necessario per pulire gli occhi al gatto è composto da pochi pezzi e soprattutto facilmente reperibili:
- Acqua tiepida
- Camomilla
- Dischetti di ovatta
- Un asciugamano
- Uno snack come ricompensa
Pulire gli occhi al gatto step by step
Prima di tutto bisogna avvolgere il gatto nell’asciugamano in modo da “immobilizzarlo” e rendere più facile l’operazione. Accarezzatelo e coccolatelo per tranquillizzarlo. In secondo luogo inumidite il dischetto di cotone con l’acqua o meglio ancora con l’infuso di camomilla – a temperatura media – e iniziate a detergere bene sia l’angolo interno dell’occhio, giù verso il naso, sia la parte esterna, strofinando molto delicatamente e avendo cura di eseguire movimenti lenti con una pressione davvero leggera. Il gatto, infatti, non ama essere toccato in quella zona e perciò potrebbe spazientirsi. Quando dovrete pulire l’altro occhio cambiate il dischetto, onde evitare di passare un’infezione da un occhio all’altro nel caso in cui ci fosse. Una volta concluso il trattamento potete asciugare gli occhi con un panno e dare al micio uno snack come ricompensa.
Pulire gli occhi al gatto: la frequenza
Gli occhi del gatto vanno puliti tutti i giorni nel caso si formino le crosticine; se invece non notate nulla di particolare detergeteli due volte a settimana, in modo da tenerli sempre sani. Va sottolineato che se le secrezioni non vengono eliminate, potrebbero ossidare il pelo e lasciare un segno permanente. È buona cosa abituare il felino a questa operazione fin da cucciolo, così sarà più facile convincerlo.
Se le crosticine sono accompagnate da gonfiore, forte lacrimazione e rossore dell’occhio, potrebbe trattarsi di congiuntivite. In questo caso, contattate il vostro veterinario, che sarà in grado di indicarvi il giusto trattamento per curare il problema!