I cani sono diventati i migliori amici dell’uomo quando gli esseri umani vivevano ancora di caccia e raccolta. Stiamo parlando di un periodo molto lontano che va dagli 11.000 ai 16.000 anni fa. 

Da allora, il rapporto uomo-cane non ha fatto altro che intensificarsi. Fino alla recente scoperta secondo cui i cani piangono di commozione quando rivedono i loro padroni. 

La ricerca

La ricerca è stata condotta da parte di un team di ricercatori giapponesi dell’Università di Azabu su un totale di 18 cani. Questi ultimi sono stati tenuti separati dai propri pet parent per 7 ore per studiare le reazioni durante la riconciliazione. Dallo studio è emerso che la quantità di lacrime dei cani era superiore del 10% rispetto al solito, nel momento del ricongiungimento. 

La stessa analisi è stata fatta facendo incontrare i cani con delle persone diverse dai loro pet parent. In questo caso non è stata rilevata alcuna crescita nel livello di lacrimazione.

I risultati della ricerca

La ricerca pubblicata sulla rivista Current Biology afferma dunque che esiste una risposta emozionale, tramite lacrimazione, da parte dei cani. Di conseguenza è possibile affermare che i cani piangono di commozione.

Prima che questa teoria emergesse era già noto che i cani producessero lacrime come protezione per gli occhi. Ciò che ancora era ignoto è che queste lacrime avessero una provenienza di ragione emotiva.

Gli studiosi hanno infatti scoperto che i cani presi in analisi, dopo aver incontrato i propri pet parent, hanno prodotto una grande quantità di lacrime a causa dell’ormone dell’amore, ossia l’ossitocina.

Grazie alla ricerca è emerso che questa capacità di piangere potrebbe essere dovuta all’addomesticazione. Potrebbero infatti aver sviluppato un rapporto, con il proprio pet-parent, che va oltre la sola specie. 

In linea generale comunque, è noto che sono tanti i benefici che derivano dal rapporto tra il uomo-cane. Il per è infatti dotato di un’enorme sensibilità ed è capace di percepire lo stato d’animo di una persona, donandole un affetto incondizionato. 

Si tratta proprio di un legame speciale, che cresce e si alimenta giorno dopo giorno e che dura tutta la vita… e anche oltre.