In molti ricorderanno l’attentato terroristico del 18 marzo al museo del Bardo a Tunisi che ha causato la morte di 24 persone, tra cui anche un agente delle forze dell’ordine. Pochi, però, sanno che in quell’occasione è intervenuta anche la Brigata Canina della Guardia Civile Tunisina, assieme ai suoi cani specializzati nella ricerca di obiettivi, per snidare i terroristi nascosti all’interno del museo: un cane, in particolare, è riuscito a individuarli, attirando l’attenzione dei reparti speciali che, alla fine dello scontro a fuoco, hanno ucciso due terroristi. L’azione, purtroppo, è costata la vita a questo cane, diventato per i Tunisini un vero eroe.
Ferplast, che da sempre è vicina a questi valorosi lavoratori a quattro zampe, in collaborazione con Espace Vert, suo distributore ufficiale in Tunisia, ha deciso di omaggiare e ringraziare la Brigata Canina con la consegna di alcuni accessori per rendere più confortevole e pratico il lavoro di questa equipe di straordinarie coppie uomo-cane.
Il 29 settembre, nella sede delle forze armate a Tunisi, si è svolta una piccola cerimonia di ringraziamento, con la presenza del Direttore della Brigata Canina, del Generale in capo, del colonnello e dei vari istruttori (dei quali non possiamo pubblicare i nomi per motivi di sicurezza). Il nostro Export Manager e il direttore di Espace Vert hanno avuto, in questo modo, l’opportunità di scambiare con loro delle informazioni sui rispettivi campi di competenza.
Abbiamo, così, scoperto che la Brigata Canina ospita circa 80 cani specializzati in 4 attività distinte:
- ricerca di esplosivi
- ricerca di stupefacenti
- individuazione di piste olfattive
- sicurezza e interdizione e arresto di fuggitivi.
I cani scelti per queste attività sono di solito Pastori Tedeschi o Pastori Belga e vivono a stretto contatto con il loro conduttore, collaborando su turni di 12 ore ciascuno. Questi animali non si separano mai dai loro conduttori, nemmeno durante le azioni più rischiose, come quelle che si sono svolte la scorsa primavera sulle zone montagnose della Tunisia: in quella circostanza, infatti, i cani sono scesi in campo per scovare i nuclei di terroristi responsabili dell’organizzazione degli attentati che hanno sconvolto il Paese e messo in ginocchio l’industria del turismo.
Insomma, tantissimi rischi, scarso budget per materiali ed equipaggiamento e pochi riconoscimenti pubblici per un lavoro immenso, fondamentale per la sicurezza e svolto in segretezza dai nostri amici a quattro zampe. Per tutti questi motivi, quindi, ci è sembrato giusto ringraziarli a modo nostro, donando alla brigata canina dei trasportini Atlas Professionali, delle ciotole in plastica Magnus, dei collari e dei guinzagli VIP e Sport: un omaggio per dare una mano a questi piccoli eroi che, insieme ai compagni umani, ogni giorno rischiano la vita per proteggere le persone.
