Tra tutti i roditori, abbiamo scelto proprio lui: il criceto. Simpatico, carino e adorabile… non vediamo l’ora di vederlo in azione su ruota e cunicoli. Tuttavia, non siamo propriamente sicuri di come allevare e accudire questo animaletto… vediamo un po’ di cosa ha bisogno e quali sono le sue esigenze.
La prima e più importante cosa da prendere è la casa in cui andrà ad abitare, ossia la gabbietta. Prima di acquistarla bisogna però fare delle valutazioni per capire qual è la grandezza più adatta: se vogliamo ospitare più di una bestiola oppure se prevediamo dei nuovi nati, dobbiamo scegliere una gabbia di dimensioni larghe, come la Duna Fun o la Duna Fun Large, adeguate al numero di criceti e allo spazio di cui avranno bisogno.
Inoltre, non tutti i criceti sono della stessa taglia. Quelli più piccoli, come i Roborovskij, potrebbero scappare se le sbarre sono troppo distanziate: per loro è meglio una griglia metallica più stretta oppure una gabbietta con pareti in vetro o plastica, quindi anti-scalata. Una volta evasi, non è per niente facile catturare i piccoli latitanti!
Essendo animali che si attivano prevalentemente nelle ore serali e notturne, per assecondare il loro ritmo biologico è opportuno posizionare la loro dimora in un luogo tranquillo di giorno e in cui non disturbino con i loro movimenti di notte: la camera da letto del vostro bambino, perciò, non è il posto migliore.
Seconda e non meno importante, la mangiatoia è fondamentale per rifornire regolarmente il criceto di cibo fresco. Il simpatico roditore deve sempre avere qualcosa da sgranocchiare, ne va, infatti, della sua salute. Un buon mix di cereali, semi e legumi e qualche verdura fresca devono essere sempre a sua disposizione. Oltre a questi, un beverino con l’acqua è indispensabile per l’idratazione.
In terzo luogo, il nostro amichetto deve costruirsi una tana in cui rifugiarsi e riposare nelle ore diurne. È fondamentale allora che ci sia un nido, che può essere una casetta in plastica o legno in cui il peloso possa dimorare. Per consentirgli la costruzione della tana, bisogna riempire la casetta con materiale atto allo scopo: cotone e pezzi di stoffa sono sconsigliati perché potrebbero soffocare la bestiola se ingeriti oppure causare danni alle zampine se si impigliano; dei materiali migliori sono invece la carta igienica o la carta da cucina, i fazzoletti e i pezzi di cartone (tutti senza profumazioni e non colorati).
E i bisognini? Pur sporcando molto poco, il criceto necessita di una toilette in cui espletare le sue necessità. La lettiera dovrà inoltre essere riempita con 3-4 cm di materiale idoneo: ottimi sarebbero il pellet di carta riciclata, la canapa e il lino, con il difetto però di essere costosi; il truciolato, invece, è economico ma deve essere depolverato e non trattato, oltre a non avere un gran potere assorbente. Vietata la sabbietta del gatto, tossica se ingerita!
Ma di cosa ci siamo dimenticati? Ah sì, la parte migliore… i giochi! Animaletto molto attivo, il criceto ha bisogno di fare movimento e divertirsi. Per questa ragione, le gabbie modulari come Combi 1 Fun sono molto indicate, visto che possono essere modificate aggiungendo nuovi tunnel e moduli abitativi per tenere in movimento il roditore. Oltre alla classica ruota, che è bene sia chiusa per non causare danni alle zampette, sono disponibili anche altri divertenti passatempi, ad esempio tunnel, ponti e giochini masticabili da rosicchiare di tutti i tipi, da quelli in legno a quelli della linea Goodbite Tiny&Natural, in uno speciale bio-polimero sicuro e non calorico.
Ricapitolando, ciò che serve per accogliere un criceto è:
- gabbietta
- mangiatoia e beverino
- nido
- lettiera
- giochi
Naturalmente, in base al modello di gabbietta acquistata, gran parte di questi accessori possono essere già inclusi all’interno. E ora che abbiamo tutto l’occorrente manca solo il nostro adorabile inquilino!