Vivete in campagna e in giardino avete allestito un pollaio abitato da galline? Con l’arrivo del freddo anche loro hanno bisogno di un riparo protetto e di qualche attenzione in più. Ecco i nostri consigli per far svernare con successo il vostro allevamento di galline ovaiole!
1. AUMENTARE CIBO
Per aiutare le galline a superare le basse temperature occorre modificare leggermente la loro alimentazione: ci vuole una dieta maggiormente energetica, per questo potete integrare alla miscela di granaglie, del mais spezzettato e dell’avena, che permetterà agli uccelli di aumentare il livello di grasso corporeo. Per evitare che le galline soffrano a causa di una carenza di vitamine e sali minerali, che in primavera e in estate vengono recuperati nel pascolo verde, è bene aggiungere al loro regime alimentare anche un po’ di frutta e verdura di stagione.
2. CONTROLLARE L’ACQUA
L’acqua è importantissima e le galline devono averne accesso in ogni momento. In questo periodo dell’anno potrebbe facilmente ghiacciarsi ed è quindi importante controllare spesso gli abbeveratoi. Se usate vasche aperte lasciate galleggiare in superficie una palla o una bottiglia di plastica vuota, così sarete facilitati a rompere lo strato di ghiaccio superficiale qualora si formasse. Una seconda alternativa è quella di riempire il recipiente con acqua calda e poi lasciar cadere un bel po’ di cubetti di ghiaccio nell’acqua, così da farla raffreddare lentamente nel corso di diverse ore.
3. PROTEGGERE CRESTE, BARGIGLI E ZAMPE
Nel caso di temperature sotto gli 0°C, sarà importante contrastare il congelamento di creste, bargigli e zampe. Le prime due sono parti nude, mentre le zampe sono sempre a contatto con il suolo, quindi si tratta di zone molto esposte e di conseguenza soggette a raffreddamento. Per proteggere la gallina potete utilizzare della vaselina o dell’olio d’oliva e applicarlo sulle aree sensibili di notte, dopo che le galline sono andate a dormire.
4. RISCALDARE IL POLLAIO
Se si ha la possibilità di usare un calorifero o una lampada, bisogna anche prendere in considerazione il rischio per la sicurezza. Quello che noi consigliamo è di far acclimatare gradualmente le galline al clima più freddo senza fonti di calore artificiali e di intervenire in modo manuale, ovvero inserendo uno spessore con la paglia pulita e asciutta, in modo da eliminare gli spifferi d’aria, senza però limitare l’aerazione. Dato che il calore tende a salire, abbassate il tetto del pollaio con delle tavole di compensato, tanto poi ci penseranno le galline ad appollaiarsi e addormentarsi più vicine tra loro, per tenersi caldo reciprocamente.
5. RACCOGLIERE LE UOVA PIÙ SPESSO
Le uova di gallina sono infatti composte per quasi il 75% da acqua, perciò con il freddo possono congelarsi e creparsi diventando così inutilizzabili in cucina e per la cova. Il segreto è, quindi, raccogliere le uova tutte le sere e a metà mattina per limitare i danni del gelo.
Con questi consigli riuscirete a gestire al meglio il pollaio e a proteggere le galline ovaiole in inverno!