Il 17 febbraio: è proprio questo il giorno scelto in Italia per celebrare la festa del gatto. Forse non lo sapete, ma questa festa venne introdotta nel 1990 dopo che ai lettori della rivista “Tuttogatto” venne chiesto quale fosse il giorno migliore per festeggiare i mici. E come mai fu scelto proprio il 17 febbraio?
La figura del gatto nella storia è sempre stata avvolta da un alone di mistero e superstizione. Specialmente nella tradizione cristiana dal Medioevo in avanti, i mici furono associati alla magia, alla stregoneria e alla sventura. Ecco perché il 17 è sembrato perfetto come giorno per la festa del gatto: come il nostro adorato felino, nella nostra tradizione anche questo numero è legato alla malasorte. Febbraio, invece, è il mese dell’acquario, il segno degli spiriti liberi, proprio come i gatti. E pensare che in questo febbraio 2017 il 17 cade pure di venerdì… una disgrazia per i più superstiziosi!
Noi che amiamo i mici, però, sappiamo bene che non solo non portano sfortuna, ma che un giorno non basta per celebrarli. C’è sempre un buon motivo per festeggiare le nostre panterine di casa. E qui sotto ne abbiamo elencati addirittura 27.
Ecco perché è inevitabile festeggiare (e amare) un gatto…
- Perché quando si pulisce sembra una ballerina;
- Perché dorme sempre eppure ha tutto sotto controllo;
- Perché insieme a un plaid sulle ginocchia, ci aiuta ad affrontare anche l’inverno più rigido;
- Perché ci riempie i vestiti di peli, ricordandoci sempre la sua presenza;
- Perché si acciambella e non capiamo più da che parte è la testa e da che parte è la coda;
- Perché lo troviamo in posti assurdi, quando meno ce l’aspettiamo;
- Perché riesce a essere schivo e affettuoso allo stesso tempo;
- Perché è in grado di immobilizzarci sul divano per ore appallottolandosi sulla nostra pancia;
- Perché ci onora lasciandoci uccellini, topi e cavallette morenti in casa;
- Perché potremmo ascoltarlo per ore mentre fa le fusa;
- Perché quando lo chiamiamo e non torna, ci assalgono un’ansia e un’apprensione devastanti;
- Perché nella prossima vita vorremmo essere come lui;
- Perché è estremamente morbido;
- Perché ogni tanto ci illude dandoci retta, ma sappiamo che non ci ubbidirà mai;
- Perché ci fa sembrare più valorosi grazie ai graffi su mani e braccia;
- Perché vuole che gli grattiamo la pancia, ma non sappiamo se sopravvivremo dopo averlo fatto;
- Perché ci fa gli agguati mentre passiamo in corridoio;
- Perché è diabolicamente vendicativo e trova sempre un modo per farcela pagare;
- Perché esprime affetto con delle testate;
- Perché quando è l’ora della pappa tenta di ucciderci strusciandosi fra le gambe mentre camminiamo con la ciotola in mano;
- Perché, in effetti, forse ci vuole davvero uccidere;
- Perché se c’è una porta chiusa, troverà il modo di farsela aprire;
- Perché a un certo punto della sua vita cambierà gusti e abitudini e non capiremo mai perché;
- Perché ci lecca con la linguetta ruvida;
- Perché ha un porta-baffi (punto in cui si attaccano i baffi!) bellissimo da baciare;
- Perché è lui che sceglie noi;
- Perché se ci sceglie è per tutta la vita.
E voi, quale motivo avete per festeggiare il micio in questa festa del gatto di venerdì 17 febbraio 2017? Noi ve ne confidiamo un altro ancora… perché è impossibile non ridere guardandolo giocare!