Dare da mangiare ai pesci è un compito un po’ delicato: qual è la quantità giusta per non farli ingrassare troppo? E quando andiamo in vacanza come possiamo fare a nutrirli adeguatamente senza rischiare di farli morire?
Essendo in apparenza perennemente affamati, non è facile capire la quantità ideale di cibo da dare ai pesci. Anche poco dopo averli sfamati, se mettiamo dell’altro cibo nella vasca di certo non rinunceranno a mangiarlo. Il rischio, quindi, è di farli ingrassare troppo, compromettendo la loro salute e sporcando l’acqua dell’acquario con gli avanzi del cibo che non viene mangiato.
Per evitare questo inconveniente, si possono adottare alcuni trucchetti che permettono di tenere sotto controllo quanto mangiano i pesci, ad esempio:
- Limitare il numero di pasti. Due o tre volte al giorno, la mattina, a mezzogiorno e nel tardo pomeriggio, è più che sufficiente; e se siamo fuori per tutta la giornata, il pasto centrale può benissimo essere saltato.
- Non eccedere nella quantità. La razione giusta è quella che viene consumata in circa 2-3 minuti; se rimane del mangime nell’acquario dopo questo lasso di tempo, la volta successiva è opportuno ridurre la dose.
- Tutti devono mangiare. Se mettiamo il cibo sempre nello stesso punto della vasca, anche i pesci più lenti impareranno ad avvicinarsi in tempo: loro riusciranno a mangiare e i più veloci non si ingozzeranno troppo.
- Cibo di qualità. Anche se i pesci dimostrano di gradire, pezzetti di pane e alimenti simili non vanno bene per la loro dieta; l’ideale è del mangime industriale di ottima qualità, visto che è formulato secondo le esigenze specifiche dei pesci.
- Se siamo via di casa per un lungo periodo, non chiedere a persone inesperte di nutrire i pesci perché quasi sicuramente esagereranno nelle dosi.
Quando andiamo in vacanza, quindi, cosa possiamo fare? Non disperate, amanti dei pesci. Una soluzione c’è ed è anche molto pratica. Si chiama Chef Pro ed è una comoda mangiatoia per acquario che funziona da distributore automatico per fare in modo che i vostri pesci non muoiano di fame né ingrassino troppo.
Questo utile accessorio, infatti, può essere programmato per fornire fino a tre somministrazioni di cibo giornaliere, garantendo una dose costante di nutrimento. Inoltre, è dotato di ben 4 tipi diversi di dosatori che consentono di erogare tutti i tipi di mangime per pesci, in scaglie o in granuli. Il distributore automatico di cibo Chef Pro è facile da programmare e funziona semplicemente con 2 batterie alcaline da 1,5 volt: quando staranno per esaurirsi, un segnalatore luminoso si accenderà e si attiverà la funzione di stand-by.
Perciò, niente più problemi di cibo per i pesci! E quando è l’ora della pappa, ricordate di non mettere il mangime vicino al tubo d’entrata del filtro, per evitare che una parte di questo venga aspirata. Ora sarete più tranquilli al rientro dalle vacanze!