Il gatto della fortuna che muove la sua zampetta in su e in giù è uno degli oggetti cult della tradizione giapponese e cinese. Il suo nome è Maneki Neko ed è divenuto così popolare in quanto presente vicino alla cassa dei negozi e dei ristoranti orientali. Qual è la sua origine e perché viene considerato un portafortuna?
Origine del Maneki Neko
Letteralmente la parola “Maneki Neko” è tradotta come: maneki – invito, cenno e neko – gatto, quindi, gatto che fa un cenno o un invito. In realtà è noto anche come “gatto che dà il benvenuto”, “gatto della fortuna” o “gatto del denaro”.
È una scultura spesso fatta di porcellana o ceramica, che si ritiene porti fortuna al proprietario. La razza di gatto rappresentata dalla statuetta è generalmente un bobtail giapponese.
L’origine del gatto portafortuna è il punto più controverso di questo piccolo oggetto, poiché sia la tradizione giapponese che quella cinese ne rivendicano la paternità.
La più popolare leggenda narra di un ricco uomo, che un giorno venne sorpreso da un temporale e cercò rifugio sotto un albero vicino a un tempio. Qui vide un gatto che si trovava nel tempio e che con la zampina gli faceva cenno di entrare. Così fece e non appena entrò nel tempio, un fulmine squarciò l’albero a metà. Così il ricco uomo si salvò la vita proprio grazie al gatto. Da quel momento diventò un benefattore del tempio e contribuì a fargli acquisire un gran prestigio. Quando il gatto morì, fece costruire una statua in suo onore che, con gli anni, prese il nome di Maneki Neko.
La statuina del Maneki Neko è comune tanto in oriente quanto in occidente per attirare la fortuna. Ne esistono diversi tipi, ciascuno con un significato diverso, in base al colore e alla zampa alzata.
Zampa del Maneki Neko:
Il gatto con la zampa destra alzata porta prosperità e buona sorte in salute e in famiglia, inoltre attira ospiti o visite gradite.
Il gatto con la zampa sinistra alzata attira denaro e fortuna, per questo dovrebbe propiziare gli affari e attirare i clienti.
Più in alto va la zampa e più porta fortuna.
BIANCO con dettagli arancioni e neri: è il tradizionale e porta fortuna a chi lo possiede.
DORATO: è associato alla ricchezza e al benessere economico. Viene usato specialmente negli esercizi commerciali.
NERO: serve per tenere lontani gli spiriti malvagi, per purificare gli ambienti da ogni cosa negativa e come protezione personale.
ROSSO: ha una connotazione principalmente curativa e di protezione, più che fortuna. Viene impiegato come auspicio di pronta guarigione.
ROSA: non fa parte della tradizione ma è stato aggiunto di recente, come buon auspicio per chi è in cerca di un partner.
VERDE: è di buon augurio nel conseguimento di obiettivi importanti, specie nella carriera scolastica.
VIOLA: è di buon augurio per la realizzazione dei propri sogni.
AZZURRO: propizia e aiuta nella crescita interiore e nella sicurezza personale.
Anche voi ne possedete uno? Di quale colore?