Se amate la neve e il freddo dovete assolutamente trovare un compagno di avventure a quattro zampe altrettanto temerario come voi. Sebbene quasi tutti i cani apprezzino la neve, ci sono delle razze in particolare che la reputano il loro elemento naturale per eccellenza e quasi non vivrebbero senza. Ecco quali sono le migliori razze di cani da neve, adatte a vivere in climi freddi!
Esistono delle razze di cani da neve che sopportano le temperature rigide e che amano stare nella neve; molte di queste rientrano nella categoria di cani da slitta, ossia dei cani selezionati per la loro capacità di forza e resistenza, che vengono utilizzati come cani da traino per le slitte da neve.
SIBERIAN HUSKY
Il cane da neve più famoso è il Siberian Husky, con i suoi occhi azzurri glaciali e lo spiccato spirito di sacrificio – ci ricordiamo tutti di Bolt, non è vero? – è un animale che si fa amare fin da subito. L’Husky proviene dalle remote lande della Siberia, dove veniva impiegato come cane da lavoro per via della sua forza, resistenza e velocità, caratteristiche che si sono tramandate nel tempo, non a caso è un cane che ama trainare le slitte e grazie alla sua agilità è la razza favorita per lo sleddog.
Il Groenlandese è in assoluto il cane più nordico di tutti, come si deduce dal nome arriva dalla Groenlandia ed è diretto discendente del lupo artico, infatti come questo, ama tantissimo ululare. Da sempre associato agli eschimesi, vive a bassissime temperature, tra nevi perenni e ghiacciai, quindi è un cane che ha bisogno di spazi ampi, di muoversi, cacciare e lavorare, perciò non è adatto alla vita in casa o in città. È una razza molto forte che non lega con un uomo in particolare, per questo motivo non è propriamente un cane da guardia e soprattutto non è facilmente ammaestrabile, considerando che il suo impulso predatorio avrà sempre la meglio. Ha un doppio mantello, ha uno strato interno denso ma morbido e uno esterno liscio, compatto e ruvido.
Il nome Samoiedo deriva dalle Tribù Samoiedo nella Russia del Nord e della Siberia. Questa razza possiede un manto candido e folto dal colore bianco proprio come la neve che tanto adora, tanto da sembrare una specie di peluche vivente. Il mantello, oltre ad essere bello dal punto di vista estetico, serve a proteggerlo dalle intemperie e dalle temperature estreme. Ama trainare le slitte, ma è più adatto come cane da pet teraphy che da sleddog. Gli occhi sono marroni e dalla forma allungata che, assieme alla forma della bocca, gli donano una fisionomia sempre ridente, da qui la famosa espressione “il sorriso del Samoiedo”.
Il San Bernardo è nell’immaginario di tutti il cane da montagna e da neve più famoso in assoluto, per la classica rappresentazione che lo ritrae con la sua tipica fiaschetta al collo nell’aiutare sciatori e alpinisti in difficoltà. È una razza canina originaria delle Alpi Svizzere e del nord Italia, con un aspetto molto possente ma dal carattere estremamente dolce e affettuoso. I cani San Bernardo sanno stare fuori all’aria aperta in condizioni climatiche davvero avverse senza soffrire, infatti, con una veloce scrollata riescono a levarsi il ghiaccio e la neve accumulati sul manto!
Il cane Akita, così come lo Shiba Inu, sono cani che vengono dal Giappone e che per anni sono stati usati per cacciare orsi in territori freddi e innevati. Presenta un corpo forte ed elegante, gli occhi a mandorla e un manto liscio e compatto che gli permette di stare al caldo anche quando le temperature sono basse. Uno dei suoi hobby più grandi è proprio quello di giocare sulla neve, rotolarsi e azzannare ciuffi di neve è qualcosa che lo fa davvero impazzire di gioia!