Quando arriva a casa un cucciolo, se non ha ancora completato il ciclo delle vaccinazioni obbligatorie è bene non portarlo nei luoghi molto frequentati dagli altri cani.
È consigliato quindi far trascorrere un periodo di tempo durante il quale il nostro peloso dovrà fare i bisogni in casa, magari in un panno assorbente. Ma come abituarlo?
I veterinari, all’inizio, sconsigliano di fare passeggiate con i cuccioli in luoghi frequentati da altri animali, perché potrebbero non essere ancora provvisti delle giuste difese immunitarie date dai vaccini e c’è per loro il rischio di contrarre delle malattie anche gravi.
Per far fare i bisogni al nostro cuccioletto dovremo trovare uno spazio apposito, per esempio un panno assorbente da stendere per terra, come il Genico di Ferplast dotato di adesivi che lo rendono fissabile al pavimento.
I cuccioli di cane, tanto quanto un piccolo bebè, non sono in grado di controllare i propri bisogni e di avvisarci per tempo.
Educare il nostro amico a sporcare nel punto giusto prevede pazienza e impegno anche da parte nostra, ricordandoci sempre che la prima regola da tenere in mente è la coerenza!
Innanzitutto è bene imparare a prevenire le sue necessità che avvengono solitamente dopo i pasti, dopo il gioco e dopo il riposino.
Una buona abitudine è quella di portare il nostro cucciolo vicino al panno nel momento immediatamente precedente a quello in cui abbiamo previsto inizierà a sporcare e cominciare ad incoraggiarlo con una parola che poi potrà riconoscere come “Pipì” o “Bravo”, in modo che poi possa essere associata all’azione che sta svolgendo e ripetuta tutte le volte.
Il cane ha bisogno di coerenza, non potrà mai imparare se lo confonderemo su quello che può o non può fare. È importante quindi essere decisi con i comandi, questo vuol dire che se sporcherà nel luogo sbagliato, bisognerà intervenire con un secco “NO!” e portarlo sul panno. Al contrario, se sporcherà il panno, bisognerà premiarlo con uno snack o un biscotto adatto ai cuccioli e quando avrà imparato la lezione si potrà passare semplicemente ad una carezza o a un complimento.
Attenzione: L’utilizzo del panno non deve diventare, quando sarà adulto, un escamotage per non portare più il cane fuori a fare una passeggiata, ma eventualmente una risorsa nel caso in cui lo si debba lasciare a casa da solo per molte ore.
