Avete deciso di adottare un gatto randagio? Dopo averlo fatto visitare dal veterinario è giunto il momento di sistemare la casa e preparargli un angolino tutto suo con il necessario per farlo vivere al meglio. Quali sono le cose di cui ha bisogno per ambientarsi e trascorrere una vita serena nella nuova famiglia?
Se finalmente vi siete convinti di adottare quel simpatico gatto girovago che vedete sempre bazzicare intorno al vostro giardino o avete deciso di accogliere quel gatto adulto trovato abbandonato lungo la strada, dovete anche tenere a mente che bisognerà seguire una serie di indicazioni affinché si adatti nella miglior maniera possibile alla nuova casa.
Il gatto è un animale riservato ed è tendenzialmente diffidente se adottato in età adulta, per cui è bene adibire un angolo della casa solo per lui (passare dalla strada a una casa è un cambiamento non da poco, per questo è importante fornirgli uno spazio tutto per sé!). È possibile decidere se cedere all’animale una stanza tutta per lui o lasciare che il gatto esplori da solo la casa e scelga, autonomamente, l’angolino che preferisce.
Gatto randagio in casa: il kit di sopravvivenza
1. CIOTOLE PER CIBO E ACQUA
Il cibo è la migliore arma per conquistare la fiducia di un gatto, quindi se desiderate farlo abituare al nuovo habitat lasciategli in bella vista la ciotola ricolma di crocchette o meglio ancora di cibo umido, in modo da attirare la sua attenzione. Per un micio giungere in una casa che gli offre acqua e cibo senza che sia lui a doversene procurare da solo, migliorerà di gran lunga l’adattamento al nuovo spazio. Potete optare per le ciotole rialzate Maki, per far sì che il gatto mangi mantenendo una corretta postura, oppure per le classiche e coloratissime Glam di Ferplast.
Cosa c’è di meglio di un morbido e confortevole cuscino dove schiacciare lunghi riposini lontano dai pericoli? Dopo aver vissuto in strada, poter contare su un riparo permanente e sicuro è un vero privilegio, e il gatto ve ne sarà grato a vita! Le opzioni sono tantissime: dal cuscino Scott, al divanetto Muffin fino ad arrivare al lettino Chester… lasciatevi ispirare dalle collezioni di Ferplast e tenete sempre a mente anche la dimensione del gatto!
Un gatto che ha sempre vissuto in strada non sa cosa sia una toilette, un accessorio che invece diventa di uso comune nel momento in cui diventa un gatto di casa. Ci sono diversi tipi di toilette, chiusa o aperta, con setaccio e filtri per tenere alla larga i cattivi odori, che i felini tanto odiano. Per questo motivo posizionatela sempre lontano dalle ciotole. Vi suggeriamo il modello Ariel, ideale anche per i gatti alle prime armi.
Il tiragraffi è indispensabile per tutti i gatti, anche per un randagio appena arrivato in casa: da un lato protegge ed evita che il micio graffi e rompa stoffe e mobili; dall’altro permette all’animale di scaricare ansia e stress, mantenendo regolare la lunghezza dei propri artigli.
Uno dei migliori consigli per adottare un gatto è lasciarlo adattare alla casa secondo i suoi tempi. È normale che i primi giorni si mostri diffidente e preferisca restare da solo, abbiate pazienza, avvicinatevi a lui lentamente per provare ad accarezzarlo o solo per fare in modo che si abitui al vostro odore. Cercate, se possibile, di lasciarlo a contatto con la natura, perché è giusto far mantenere al felino qualche vecchia e sana abitudine.