Hai mai pensato che ci siano delle malattie tipicamente estive che possono colpire il tuo gatto? I felini come tutti gli animali sono soggetti a determinate patologie a prescindere dal periodo dell’anno. Alcuni disturbi sono però legati alla stagionalità.

In particolare, nel periodo che va dalla primavera all’estate, ci sono alcune malattie nel gatto che sono più inclini a svilupparsi, complici le alte temperature e la maggior umidità. Scopriamo insieme quali sono le malattie estive del gatto, come riconoscerle e come aiutare il nostro amico a quattro zampe!

Le malattie estive nel gatto

Dare cure e attenzioni ai nostri amici pelosi è una responsabilità e come tale va onorata e rispettata tutto l’anno. Ci sono tuttavia alcuni periodi particolari in cui è richiesta maggior accortezza per garantire in ogni momento al nostro gatto salute e benessere. Una maggior attenzione aiuterà a scovare in tempo patologie e malanni estivi e a curarli con maggior facilità.

Malattie legate all’esposizione solare

Le patologie legate all’esposizione solare sono le malattie estive nel gatto più comuni e sono spesso provocate anche e soprattutto dal piacere che il felino prova nel crogiolarsi al sole anche durante le ore più calde della giornata. 

L’esposizione del gatto ai raggi del sole è un toccasana per il suo organismo, ma è molto importante che non ci sia un’eccessiva esposizione al sole. 

Ecco alcuni disturbi che possono insorgere da un’esposizione frequente e prolungata del gatto al sole:

• ustioni: non accade solo a noi esseri umani! Il gatto ha diversi punti estremamente delicati quali orecchie, naso e cuscinetti delle zampe che è molto importante proteggere con lozioni apposite.
• dermatiti: provocano caduta del pelo e arrossamento della pelle
• cancro alla pelle: l’esposizione elevata al sole può provocare anche la formazione di cellule tumorali.

La tularemia

La tularemia è una tra le malattie estive del gatto, pur non essendo estremamente diffusa. Si tratta di una patologia infettiva legata a parti del corpo quali pelle, linfonodi, occhi e polmoni. La causa della tularemia è da ricercare nel batterio Francisella Tularensis, che si trasmette da un animale all’altro attraverso le zecche. 

Questa malattia estiva del gatto può manifestarsi attraverso una sintomatologia quale febbre, linfonodi ingrossati e piccole ulcere concentrate nella zona della bocca. In casi più gravi il tuo amico peloso potrebbe soffrire anche di dolore addominale, diarrea e vomito. I rimedi prescritti dal veterinario solitamente consistono in antibiotici e farmaci. 

Infezioni gastrointestinali

Il cambio di temperatura determina anche per i nostri amici pelosi alcune modifiche al loro stile alimentare. Ogni stagione infatti dovrebbe essere accompagnata da un’alimentazione specifica per il felino, in base alle esigenze. Se questo non viene rispettato, può verificarsi l’insorgere di alcune malattie tipicamente estive nel gatto, in particolare infezioni legate all’apparato digerente e agli organi intestinali. 

È molto importante non intervenire autonomamente nella dieta del proprio amico a quattro zampe, ma rivolgersi al proprio veterinario di fiducia. È bene inoltre che il gatto non si abbuffi di cibo. Per ovviare a questo problema ed evitare spiacevoli inconvenienti, puoi aiutarti con i dispenser di Ferplast, come Cometa o Azimut. 

Il distributore automatico Cometa è dotato di timer con apertura programmabile fino a 44h. È perfetto per calibrare la giusta quantità di cibo per il tuo gatto, anche quando non sei in casa. 

Azimut invece è un dispenser in plastica provvisto di serbatoio trasparente rimovibile e impugnatura ergonomica. 

Fai attenzione ai sintomi delle malattie estive nel gatto e aiutalo a superare l’estate senza alcun problema con i consigli Ferplast!