RAZZE DI GATTI CHE NON PERDONO IL PELO

Quante volte avete dovuto rinunciare a portare a casa un gatto per via del suo pelo? Il manto del micio necessita di cure ed è fondamentale spazzolarlo spesso onde evitare che ne perda troppo in giro per casa, lasciando boli ovunque. Tuttavia esistono alcune razze di gatti che tendono a perdere meno pelo rispetto ad altre, per cui necessitano di qualche attenzione in meno.

1) GATTO SPHYNX

Il celebre “gatto nudo” è il re dei senza pelo. Amatissimo dai faraoni e dagli egizi, anche oggi ha una schiera molto compatta di adulatori. Ha un corpo magro e sinuoso, ricoperto da una peluria quasi invisibile, perciò è ideale da tenere come animale domestico qualora non si desiderasse trovare nei cuscini simpatiche tracce del proprio quattro zampe. Non è da sottovalutare il fatto che la loro pelle ha comunque bisogno di attenzioni speciali.

2) GATTO SIBERIANO

Non fatevi ingannare dal pelo lungo e folto del gatto Siberiano, nonostante l’aspetto è un micio che non perde affatto il pelo, perché il suo manto è caratterizzato da un’elevata oleosità naturale, motivo per il quale non cade facilmente. La spiegazione più semplice è che in Russia, paese di origine di questa razza felina, le temperature sono molto rigide, perciò i gatti siberiani per proteggersi dal freddo hanno naturalmente sviluppato questa tipologia di pelliccia. Sono anche i più adatti alle persone che soffrono di allergia e che desiderano avere degli amici affettuosi.

3) GATTO TONCHINESE

Il gatto Tonchinese è un incrocio ben riuscito tra il gatto di Birmania e quello Siamese. Questi gatti sono noti per la loro intelligenza (infatti, grazie alla loro memoria di ferro sono particolarmente predisposti all’addestramento), e per il fatto di essere molto puliti: non è necessario spazzolarli spesso, in quanto perdono pochissimo pelo.

4) GATTO CORNISH REX

La pelliccia del gatto Cornish Rex è davvero insolita: corta, riccia e particolarmente fitta, quasi come quella di un barboncino! Per evitare che si intrichi è bene spazzolare il manto con frequenza, ma nonostante ciò non cade o lascia residui per casa, in quanto è molto vicino alla pelle. Un consiglio? È un gatto iperattivo, e ha bisogno di giocare il più possibile!

5) GATTO SIAMESE

Il pelo del gatto Siamese è corto e non ha particolari segni distintivi, salvo il meraviglioso colore. Cade solo durante la muta, quindi la perdita è legata alla stagionalità, a suo favore gioca la carta dell’educazione: è molto obbediente e rispetta le regole, per cui se gli vietiamo di salire sul divano o sul letto lui non lo farà. I peli saranno quindi circoscritti in zone delimitate.

Avete cambiato idea ora che sapete che esistono razze di gatti che non perdono pelo?