PRENDERSI CURA DEL PELO DEL GATTO IN PRIMAVERA

Il gatto ama tenersi pulito e prendersi cura del suo manto. Nonostante ciò, il pelo del gatto in primavera, ha bisogno di maggiori cure e di essere spazzolato con più frequenza.

I gatti sono spiriti liberi e indipendenti. Ciò è dimostrato anche dal fatto che i gatti pensano da soli alla loro pulizia e alla cura del manto. In alcuni periodi dell’anno come la primavera, il pelo del gatto fa la muta e ha bisogno di essere spazzolato di più, rendendo indispensabile l’intervento del proprietario.

Il pelo del gatto in primavera

Se il pelo del gatto è lucente, significa che il nostro felino gode di buona salute. Affinché sia sano e il suo pelo sia luminoso è necessario che l’alimentazione sia equilibrata. Tuttavia, grazie all’utilizzo delle spazzole giuste, possiamo renderlo ancora più splendente.
Con la bella stagione, il gatto perde il pelo invernale per indossare un mantello più adatto a temperature miti. Il pelo del gatto, in Primavera, è soggetto alla muta. Ciò implica un aumento rilevante della perdita di pelo. La maggior parte del pelo morto finisce per essere ingoiato dal felino, con la conseguente formazione delle pericolose palle di pelo. Per questo è bene aiutarlo nella pulizia spazzolandolo più di frequente.

Quando spazzolare il pelo del gatto in primavera?

La frequenza con cui deve essere spazzolato il pelo del gatto in primavera dipende dalla sua lunghezza. Se si tratta di un gatto a pelo lungo, sarebbe meglio spazzolarlo quotidianamente, se, invece, il pelo è corto, va spazzolato dalle tre alle quattro volte a settimana circa. Poiché il pelo del gatto in primavera e in estate va spazzolato con maggiore frequenza, avere la spazzola giusta è essenziale.

Le spazzole per prendersi cura del gatto in primavera

Innanzitutto, è bene ricordare che il pelo va spazzolato dalla testa alla coda e mai viceversa, con spazzolate né troppo superficiali né troppo energiche, in modo da scovare eventuali parassiti presenti sulla cute del felino. Se il gatto ha il pelo corto, meglio utilizzare una spazzola di gomma per eliminare la polvere e il pelo morto e non ferire la cute. Ad esempio la GRO 5941, con doppio pettine, da 24 mm e 5 mm, e i dentini con le punte arrotondate, adatta a tutti i tipi di manto.

Nel caso in cui doveste trovare nodi e grovigli dietro le orecchie, sugli arti o sull’addome, più frequenti sui gatti a pelo lungo, provate a scioglierli con un pettine a rastrello, che agisce in profondità e liscia il manto, evitando di tagliare il pelo.

Pratiche sono anche le spazzole doppie, come la spazzola combinata GRO 5762 Premium di Ferplast. Ideale per animali a pelo corto, medio e lungo. Da una parte ha spilli in acciaio inox con le punte arrotondate per essere delicate sulla cute dell’animale, e dall’altra, morbide setole in poliammide con proprietà ristrutturanti. Fa parte della linea Grooming Premium, pensata da Ferplast per la lucentezza del pelo di cani e gatti.

I gatti, pur essendo animali autonomi, hanno bisogno di qualche attenzione in più nel periodo della muta. Per questo la cura del pelo del gatto in primavera deve essere una priorità di ogni pet parent.