Il pesce Combattente, il cui nome originario è Betta Splendens, è un pesce d’acqua dolce originario del sud est asiatico ed in particolare della Thailandia. È conosciuto per il suo carattere determinato e a volte un po’ “aggressivo” e per i suoi colori sgargianti. Siete in procinto di mettere un acquario in casa e volete qualche dritta per allevarlo e prendervi cura di questo bel pesciolino al meglio?
Aspetto del pesce combattente
Il Betta Splendens ha un corpo allungato robusto, pinne arrotondate e può arrivare a misurare anche 6-7 centimetri di lunghezza, sia nei maschi che nelle femmine. I pesci combattente che si trovano in commercio sono caratterizzati da colori brillanti con meravigliose sfumature come rosso, blu, magenta, arancio, giallo, ma la loro colorazione originaria, tipica dei pesci che si trovano in natura nelle risaie in Cambogia e in Thailandia è verde opaco. Per sopravvivere in queste acque a bassa ossigenazione, questi pinnuti hanno sviluppato un organo respiratorio chiamato labirinto, che consente loro di estrarre ossigeno direttamente dall’aria, piuttosto che affidarsi esclusivamente alle proprie branchie.
Non è vero che il pesce combattente vive in soli 15cm d’acqua! I Betta Splendens hanno bisogno di acquari grandi e coperti (ricordate però di lasciare abbastanza spazio nella parte superiore dell’acqua affinché il pesce riesca a respirare con il labirinto) con aria calda e umida sulla superficie dell’acqua e ricchi di rocce e piante nelle quali nascondersi. Tra i modelli più indicati troviamo gli acquari della linea Dubai di Ferplast, in vetro e completi di filtro e timer, in modo da tener sempre sotto controllo la temperatura che deve essere di circa 26 gradi.
Dato che gli esemplari di sesso maschile sanno essere estremamente territoriali e non tollerano la presenza di altri pesci è preferibile non farli convivere con altri pesci, possono al massimo essere accompagnati da alcune femmine della loro stessa specie. Per quanto concerne l’alimentazione, non sono particolarmente esigenti: sono insettivori, ma mangiano una sola volta al giorno e in piccola quantità. Si nutrono di piccoli insetti e vermi, ma anche di alghe.
Il pesce combattente è molto intelligente. Se ad esempio gli date da mangiare ogni giorno alla stessa ora, lo troverete lì in attesa, fiducioso, e con il passare del tempo non avrà paura ad avvicinarsi alle vostre mani al momento del pasto. Inoltre grazie alle loro pinne e al loro movimento fluido sono molto rilassanti da osservare, sembra quasi che stiano danzando nell’acqua!
