Sono molti i volatili che soffrono spesso di malattie fastidiose e aggressive, a volte non facili da individuare e curare. Una di queste è la Coccidiosi negli uccelli, molto comune e che colpisce senza alcuna distinzione molte specie di volatili domestici, in particolare pappagalli ed uccelli esotici.
Ma di che cosa si tratta e quali sintomi tenere sotto controllo per riconoscere questo disturbo e debellarlo? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla Coccidiosi negli uccelli.
Coccidiosi negli uccelli: cos’è?
La Coccidiosi è una malattia che colpisce molti uccelli ed è spesso temuta dal momento che può presentarsi anche in forma grave e violenta. È provocata da alcuni parassiti chiamati appunto Coccidi, con cui solitamente il volatile viene a contatto ingerendo acqua o cibo contaminati, oppure attraverso le feci di altri uccelli malati.
Questi parassiti una volta ingeriti penetrano nelle cellule e si annidano principalmente nel tratto intestinale, riproducendosi e provocando gravi infezioni e infiammazioni. Si tratta inoltre di una malattia fortemente contagiosa, dal momento che i batteri vengono espulsi tramite le feci, che potrebbero così facilmente infettare un altro esemplare.
I sintomi della coccidiosi negli uccelli
La Coccidiosi negli uccelli è riconoscibile osservando alcuni particolari sintomatologie del tuo piccolo pet che fungono da vero e proprio campanello di allarme. Alcuni volatili hanno già nell’organismo alcuni di questi batteri, ma se in piccola quantità non si manifesta alcun sintomo perchè non rappresentano un pericolo.
I sintomi più comuni sono enteriti, ventre gonfio, feci molto liquide e con tracce ematiche, perdita di peso per mancanza di appetito e apatia.
Le cause spesso sono da ricercarsi prima di tutto in una scarsa igiene della gabbia, ma anche per situazioni di stress, sovraffollamento della gabbia, cambio repentino di alimentazione e bruschi sbalzi di temperatura.
Come evitare la coccidiosi negli uccelli?
La prevenzione della Coccidiosi negli uccelli non è sempre attuabile, ma ci sono alcuni importanti accorgimenti da seguire per evitare che il tuo piccolo pet possa soffrire di questo disturbo.
La cura dell’igiene della gabbia è fondamentale per evitare la proliferazione di batteri dannosi. Ecco perchè si consiglia di pulire la casa dei tuoi uccellini ogni 2/3 giorni.
Anche la pulizia degli accessori è fondamentale! Il nostro consiglio per facilitare l’igiene delle varie parti è quello di utilizzare beverini e mangiatoie con fissaggio esterno. In questo modo sarà facilissimo rimuoverli, lavarli e riempirli nuovamente, garantendo igiene e pulizia con il minimo sforzo.
La mangiatoia per uccelli BRAVA di Ferplast è realizzata in plastica e può essere utilizzata sia per il cibo sia per l’acqua. Progettata per essere facile da usare ed estremamente pratica, grazie al particolare meccanismo che la rende girevole ed estraibile senza doverla smontare. Per introdurre il mangime basta, infatti, girarla verso l’esterno, riempirla e girarla nuovamente verso l’interno; per le operazioni di pulizia e mantenimento è possibile toglierla dal guscio senza pericolo che il volatile possa scappare
Anche il beverino Ferplast FPI 4562 ha un fissaggio di questo tipo ed è dotato di comodo beccuccio per agevolare l’abbeveraggio.
La Coccidiosi negli uccelli può essere una malattia grave se non curata. Ecco perché è necessario rivolgersi al proprio veterinario di fiducia alla comparsa dei primi sintomi. Tieni sotto controllo la salute del tuo pet e cerca di rispettare i piccoli consigli di questo articolo per scongiurare questo disturbo.