Le feste sono un momento di gioia per tutta la famiglia, animali compresi. Gli avanzi di Pasqua, però, possono rivelarsi pericolosi per i nostri amici a quattro zampe.
Cane e cioccolato non vanno d’accordo, è risaputo. Ma cosa fare se Fido mangia inavvertitamente gli avanzi dell’uovo di Pasqua?
Perché il cioccolato è pericoloso per il cane?
Durante le feste la tentazione di cedere alle tenere richieste dei nostri amici pelosi è ancora maggiore. I dolci, però, sono nemici dei nostri amici a quattro zampe. Il cioccolato, in particolare, è molto pericoloso per il cane. Il cacao contiene la teobromina, sostanza che potrebbe portare a un’intossicazione dai risvolti addirittura tragici per il cane, poiché viene metabolizzata più lentamente dall’animale. La percentuale di cacao varia a seconda del tipo di cioccolato, quindi varia anche la sua tossicità. Il cioccolato fondente è particolarmente pericoloso, mentre quello bianco, considerata la bassissima quantità di teobromina, difficilmente porta all’avvelenamento.
Quanto è pericoloso il cioccolato?
La pericolosità dell’intossicazione dovuta all’ingestione del cioccolato dipende da diversi fattori:
- la quantità di cioccolato ingerito
- la percentuale di cacao nel cioccolato
- la taglia del cane (un cane piccolo accusa i sintomi di avvelenamento prima di un cane grande)
- le tempistiche di intervento (entro la prima mezz’ora la teobromina non è ancora entrata in circolo)
- lo stato di salute del cane
Quali sono i sintomi dell’avvelenamento?
I sintomi dell’avvelenamento da cioccolato sono vomito, diarrea, sete eccessiva, irrequietezza, respiro affannato, convulsioni e tremori. In presenza di tali segnali è necessario intervenire prontamente inducendo il cane a vomitare su istruzioni del veterinario.
Come comportarsi se Fido ha mangiato l’uovo di Pasqua?
Avvertenze
Prevenire è meglio che curare, quindi è importante non lasciare mai incustoditi né a portata del cane i prodotti a base di cioccolato. Un’altra cosa a cui fare attenzione sono i bambini. Anche loro devono capire che il cioccolato può fare male al cucciolo e, quindi, che devono evitare di darglielo. Inoltre, è bene controllare sempre che il sacchetto dell’umido sia chiuso correttamente, per evitare che il cane ne sia attirato e mangi cose potenzialmente pericolose come il cioccolato.
Come capire se il cane ha mangiato il cioccolato?
L’intossicazione da teobromina si manifesta inizialmente con una forte iperattività. In presenza di tale segnale, è opportuno guardarsi intorno per controllare se ci sono indizi che Fido abbia mangiato effettivamente cioccolato. Nel caso di ingestione dell’uovo di Pasqua, si possono verificare tre problematiche: l’intossicazione da cioccolato, sindrome da corpo estraneo per l’ingestione della carta, sindrome da corpo estraneo per l’ingestione della sorpresa.
Cosa fare dopo?
Una volta appurato che il cane ha mangiato il cioccolato, bisogna contattare il veterinario fornendo i dettagli sul peso del cane, la presunta quantità di cioccolato ingerita, il tipo di cioccolato e l’orario approssimativo. Se è passata più di mezz’ora la teobromina è ormai in circolo e, a seconda dei sintomi, il veterinario può prescrivere degli integratori per disintossicare e aiutare il fegato e adottare protocolli sanitari specifici in base al caso.
Per evitare che il cane abbia la tentazione di mangiare gli avanzi dell’uovo di cioccolato possiamo distrarlo con il gioco masticabile Smile di Ferplast, al gusto di carne e con la possibilità di inserire delle crocchette al suo interno. In questo modo avrà il suo bel da fare e sarà meno attirato dal profumo del cioccolato.