Quando portiamo a casa un cucciolo di cane è molto importante avere fin da subito il necessario per farlo stare bene e farlo sentire a proprio agio. Naturalmente bisogna mettergli a disposizione anche un’area tutta sua nella quale si possa sentire al sicuro e dove noi, allo stesso tempo, possiamo tenerlo lontano dai pericoli. Ecco perché sono molto utili i recinti educativi.
I recinti educativi vengono utilizzati anche dagli allevatori, perché permettono agli animali di socializzare e abituarsi alla convivenza in famiglia. Possono essere utilizzati sia all’interno dell’abitazione, per far adattare il cucciolo al nuovo ambiente, sia all’esterno, per delimitare il giardino. Sono ottimali anche per tenerlo sotto controllo quando noi non siamo in casa.
Come con un bimbo, il cucciolo che arriva in una nuova casa ha bisogno di sentirsi al sicuro: sarà meglio quindi fargli trascorrere le prime notti nella nostra camera, ma non nel nostro letto. Possiamo posizionare il recinto in camera, in modo tale da averlo vicino per accarezzarlo nel caso in cui pianga, ma circoscrivendo il suo spazio, così che non faccia qualche marachella o la pipì per tutta la stanza. Una volta ambientato, il cucciolo può essere spostato in un’altra stanza. I recinti educativi sono utilissimi anche per abituare il cagnolino a fare i bisogni soltanto nei luoghi che gli sono concessi o nel caso di un ampio giardino. I recinti, infatti, sono molto versatili e possono essere facilmente utilizzati in base alle nostre esigenze. Se il cucciolo passa la maggior parte del tempo in giardino, può essere utile metterlo in una posizione di sicurezza, ad esempio nel caso in cui si debbano eseguire dei lavori di giardinaggio, con mezzi per lui pericolosi come il tagliaerba. Oppure, se ci sono automobili in movimento nel vialetto, sarà meglio tenerlo nel recinto finché non sarà abbastanza grande per aver compreso che le auto sono pericolose.
Il recinto educativo Dog Training di Ferplast è molto funzionale e pratico: realizzato in alluminio, è leggero, è poco ingombrante, visto che quando non è utilizzato può essere completamente ripiegato su se stesso, ed inoltre è estensibile, potendo ampliarlo a piacimento per ospitare più cuccioli contemporaneamente.
Per abituare il cagnolino a stare dentro è importante renderlo accogliente, mettendo al suo interno dei giochini, delle ciotole e un tappetino, così il cucciolo assocerà il recinto a qualcosa di positivo. Al contrario, non si deve assolutamente adoperarlo come un luogo per limitare e punire l’animale, se non si vuole ottenere l’effetto contrario.
Il recinto educativo è dunque utilissimo soprattutto nella prima educazione del cucciolo o di più di uno, come questi piccoli terremoti che vedete in queste immagini!