I gatti cambiano il loro pelo due volte all’anno, in autunno e in primavera, perciò se in questi periodi notate boli di pelo in giro per tutta la casa non dovete allarmarvi. Tuttavia, se il micio perde il mantello in modo anomalo o fuori dal periodo di muta, significa che c’è qualcosa che non va.
Gatto e perdite di pelo anomale: le chiazze
Per capire se c’è qualcosa di atipico nel micio basta osservare con attenzione come avviene la caduta di pelo e in quali zone manca maggiormente. Quando i gatti perdono il pelo a chiazze allora significa che potrebbe esserci qualcosa di grave.
Una delle cause che può comportare la caduta anomala del pelo è l’alopecia. L’alopecia può essere dovuta a malattie della pelle, a disturbi nervosi o a carenza di vitamine. Può essere generale, e in questo caso il gatto ha diverse parti senza pelo, soprattutto sulla pancia e sulla schiena, oppure specifica, per cui ha chiazze più piccole e concentrate solo in zone ridotte.
2. STRESS
La perdita del pelo a chiazze potrebbe anche essere causata da forte stress. Lo stress può portare il micio a leccarsi eccessivamente tanto da perdere pelo nelle zone in cui insiste particolarmente. Inoltre, se soffre di stress, si abbassano le difese, aspetto che può intaccare la qualità del pelo nonché la fase della muta.
Una terza situazione che comporta la perdita del pelo a chiazze è la tigna, un fungo che fa cadere i peli sulle orecchie del gatto e sulla testa. La tigna è una malattia piuttosto frequente nei felini, soprattutto in quelli più piccoli, e si presenta quando ci sono scarse condizioni igieniche. Questa malattia può passare da sola, ma a scanso di equivoci è sempre opportuno contattare il veterinario che potrà prescrivere, se necessario, un antifungino. Fate attenzione perché è contagiosa e può colpire anche gli esseri umani.
4. PULCI E PIDOCCHI
Può succedere che un gatto soffra di qualche allergia e per questo presenta chiazze senza pelo. Si tratta spesso di allergie a pulci e pidocchi. Se il micio soffre di questa patologia perderà pelo soprattutto intorno alla base della coda, fino ad estendersi all’addome, ai fianchi e al collo. Si può prevenire somministrando al gatto gli specifici trattamenti antiparassitari.
L’igiene e la pulizia costante degli ambienti in cui vive il gatto è il primo passo per farlo stare in salute: occorre lavare periodicamente la cuccia e i cuscini nel quale riposa, in modo da eliminare lo sporco ed evitare che proliferino i batteri dannosi.
La cura del pelo deve far parte della routine quotidiana del micio: è molto importante spazzolarlo con frequenza utilizzando una spazzola adeguata e, qualora fossero presenti più gatti in casa, cercare di averne una per ogni quattrozampe.
Per prevenire la perdita di pelo sono obbligatori i trattamenti antiparassitari: bisogna rispettare la frequenza sia di quelli interni che di quelli esterni per tutti gli animali presenti in casa.