GATTINI E SVEZZAMENTO, CONSIGLI UTILI

Lo svezzamento è il momento in cui un gattino passa dal cibo liquido al cibo solido. Di solito è la mamma gatta che se ne occupa, ma se avete trovato un cucciolo di gatto orfano è anche compito vostro assicurarvi che questa transizione avvenga nel modo migliore e più naturale possibile. Vi spieghiamo con cosa nutrirlo e cosa fare durante questo periodo della sua vita!

Durata dello svezzamento del gattino

Lo svezzamento inizia quando il micio ha un mese di vita, ma il passaggio al cibo solido deve essere graduale e dura quindi fino al raggiungimento dei 3 mesi d’età. A questo punto il peloso dovrebbe essere in grado di mangiare in piena autonomia e a vivere anche “da solo”.

Svezzare un gattino: cosa serve

Se un micio viene allontanato troppo presto dalla sua mamma e non viene svezzato nella maniera adeguata, può sviluppare grossi problemi fisici ed emotivi. Qualora doveste trovare un gattino orfano dovrete occuparvene voi. Cosa serve?

1. Procuratevi un un sostituto del latte materno, ma non latte di mucca, che è difficilmente digeribile e dei cibi solidi specifici per gattini di alta qualità, omogeneizzati o carne frullata cotta.

2. Se il gattino è stato tolto dalla madre e ha poche settimane di vita bisogna garantirgli la naturale poppata usando un contagocce, che va riempito con il latte artificiale. In questo caso afferrate il gattino in maniera salda e lentamente inseritegli in bocca alcune gocce di liquido alla volta, proseguite in questo modo fino alla quarta settimana di vita.

3. Acquistate una ciotola per il cibo e una ciotola per l’acqua, che non abbiano le sponde troppo alte altrimenti il gatto fa fatica a bere e a mangiare.

Come svezzare un gattino

Quando il micio ha 4 settimane cominciate a somministrargli del latte in polvere. Non riempite troppo la ciotola e abbiate pazienza, se è abituato a succhiare il latte dalla madre, non è detto che si abitui subito a questo oggetto. Evitate di spingergli la testa nella ciotola per non spaventarlo!

Attorno alle 5-6 settimane di età il gattino in svezzamento può iniziare a mangiare il cibo umido o inumidito, mescolato con il latte, mentre verso le 7-8 settimane può iniziare a rosicchiare le crocchette, inumidite con acqua in modo da ammorbidirle e formare una pappetta.

Dalle 8-10 settimane in poi avviene il passaggio vero e proprio ai cibi solidi e dovete iniziare a fornirgli del cibo specifico per cuccioli senza doverlo mescolare con liquidi. L’importante è che il gattino abbia la possibilità di mangiare circa quattro volte al giorno finché non raggiunge i sei mesi. A questa età, sono più che sufficienti due pasti al giorno.

A svezzamento concluso è bene continuare ad alimentare i micini con prodotti specifici per cuccioli almeno fino ai nove mesi di vita.