L’artrosi nei gatti è una patologia largamente diffusa. I felini infatti, proprio come l’essere umano, possono soffrire di questo disturbo, spesso fastidioso e doloroso.
L’artrosi nei gatti deriva da un danno alla cartilagine, che riduce e attutisce lo sfregamento durante i movimenti. Si tratta di una patologia degenerativa, che col tempo può portare a dei cambiamenti anche nel comportamento del tuo animale domestico. Vediamo le cause e quali aiuti poter dare al tuo gatto per alleviare il dolore.
Fattori che favoriscono l’artrosi
L’artrosi è una patologia che colpisce principalmente i gatti anziani. Con il trascorrere del tempo la cartilagine tende a ridursi sempre di più, in particolare nelle articolazioni delle zampe.
Ci sono però alcuni fattori da tener presente e che favoriscono la comparsa dell’artrosi nei gatti:
- Genetica: l’ereditarietà e la predisposizione genetica sono sicuramente componenti che favoriscono l’insorgere della patologia.
- Traumi: se il tuo gatto ha subito fratture o traumi importanti può essere più incline alla malattia rispetto ad altri.
- Infezioni: Alcune infezioni come la malattia di Lyme o l’Ehrlichiosi possono provocare nei gatti un’infiammazione delle articolazioni, causando effetti negativi a lungo termine tra cui proprio l’artrosi.
- Sovraccarico: L’artrosi nei gatti può palesarsi anche a causa di un carico eccessivo, in particolare nelle articolazioni degli arti anteriori e posteriori. Le cause possono rintracciarsi sia nel sovrappeso, sia in un movimento esagerato.
Come capire se il mio gatto ha l’artrosi?
Dal momento che l’artrosi è una malattia degenerativa, spesso nei primi mesi è latente e non è facilmente riconoscibile. Con l’avanzare del tempo però, il gatto mostrerà una evidente e dolorosa sintomatologia.
- La salute generale del gatto si ridurrà, con una diminuzione evidente dell’appetito e, di conseguenza, con perdita di peso.
- Anche il comportamento del tuo gatto è un chiaro e utile segnale. Paura, aggressività e minore predisposizione al gioco sono campanelli d’allarme da non sottovalutare.
- Il tuo amico peloso tenderà inoltre a spostarsi il meno possibile, proprio per evitare di provare dolore durante i movimenti.
Come aiutare il mio gatto se ha l’artrosi?
Questo tipo di disturbo è irreversibile. Il tuo gatto dovrà dunque convivere con l’artrosi, ma ci sono alcuni piccoli suggerimenti che puoi seguire per migliorare il suo stile di vita e fargli provare meno dolore.
L’alimentazione è un fattore che influisce moltissimo nel benessere del tuo animale domestico. Se il tuo gatto ha l’artrosi, il nostro consiglio è quello di stabilire con un esperto una dieta specifica, affiancando a questa poco ma sano esercizio fisico.
Anche cercare di tenere il tuo gatto al caldo sarà un sollievo per le sue articolazioni. Con l’arrivo del freddo, ti consigliamo una calda e comoda cuccia. Relax F di Ferplast è un cuscino ideale per tutte le stagioni. Il lato foderato in cotone e quello in pelliccia ecologica assicurano al tuo gatto comfort e calore con qualsiasi temperatura!
La fisioterapia infine è sempre un’ottima idea se il tuo gatto soffre di artrosi. Il movimento regolato dei muscoli, fatto da un esperto, aiuta il tuo amico peloso a rafforzare la massa muscolare delle sue articolazioni.
Anche gli integratori posso essere un valido aiuto. Ne esistono di vario tipo, con funzione preventiva o riparatrice. E’ sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario per fare la scelta giusta in base allo stato di avanzamento della patologia e capire se è il caso di ricorrere ad antinfiammatori.
Rendi tutto pratico e facile per il tuo gatto. Costruiscigli un ambiente confortevole: una lettiera facile da entrare e uscire, solleva le ciotole, tieni tutti i suoi accessori su un unico piano.
In conclusione, se al tuo gatto viene diagnosticata l’artrosi, purtroppo non ci sono cure. Seguire però questi consigli sarà un vero toccasana per il tuo animale domestico!