COME VEDONO I CONIGLI?

Come vedono i conigli? Osservano il mondo come noi, percependo gli oggetti con i nostri stessi colori o i loro occhi hanno dei filtri particolari? Vedono meglio da vicino o da lontano? Ebbene sì, la vista dei conigli è un argomento che smuove la curiosità di molti appassionati e non… e da oggi non avrà più segreti!

La posizione degli occhi del coniglio

Il coniglio è il campione del mondo del campo visivo: i suoi occhi sono sporgenti, posizionati in alto e ai lati della testa, permettendogli così di avere una visuale ampissima e di riuscire a vedere anche sopra di sé. Noi esseri umani, invece, abbiamo gli occhi posti in posizione frontale e di conseguenza una visione binoculare molto inferiore, che tuttavia ci permette, a differenza del peloso, di percepire la profondità.

Essendo il coniglio per natura una preda, deve essere sempre all’erta in modo tale da rilevare velocemente ed efficacemente la presenza o l’avvicinarsi di cacciatori. Ecco spiegato il motivo per il quale hanno questa conformazione del muso e perché i loro occhi sono posizionati in questo modo (se ci fate caso è una caratteristica che accomuna quasi tutti gli erbivori).

Il notevole campo visivo del coniglio è minato da un piccolo punto cieco che è situato proprio davanti al suo muso. Per questa ragione quando offriamo al nostro batuffolo del cibo a distanza molto ravvicinata, fa fatica a distinguerlo! Per evitare di coglierlo di sorpresa e spaventarlo è preferibile avvicinarsi a lui lateralmente. Queste stesse caratteristiche fanno sì che i conigli non vedano bene da vicino ma bene da lontano.

I conigli vedono i colori?

Per comprendere al meglio come percepiscono i colori i conigli bisogna fare chiarezza sulla struttura dell’occhio. In generale, tutti i vertebrati hanno nella retina due tipi differenti di fotoricettori, i cilindri e i coni. I coni consentono di ottenere un’alta risoluzione degli stimoli visivi e di percepire le lunghezze d’onda di luce, i cilindri sono responsabili della sensibilità visiva in situazioni di bassa luminosità.

Agli inizi degli anni Settanta sono stati condotti degli studi comportamentali sui conigli dai quali è emerso che possiederebbero più cilindri che coni, quindi un’abilità limitata nel discriminare alcune lunghezze d’onda della luce, ossia nella percezione di colori diversi. Le lunghezze d’onda che i conigli osservati hanno mostrato di distinguere senza esitazione corrispondono ai colori verde e blu.

Come vedono i conigli al buio

Il coniglio ha una retina con un rapporto di cilindri rispetto a coni molto più alto rispetto alla retina umana, che gli consente di vedere meglio al buio. Si parla infatti di animale crepuscolare perché la sua sensibilità visiva al calare della luminosità è molto alta.

Se quando interagite con il coniglio gli state troppo vicino, potrebbe vedervi sfocati, ma non vi preoccupate saprà riconoscervi senza difficoltà grazie al suo olfatto!