COME CAMBIA L’ALIMENTAZIONE DEL GATTO IN INVERNO?

A differenza di quanto avviene nei mesi caldi, in inverno il gatto tende a mangiare in quantità maggiore. Per questo è bene prestare attenzione alla sua alimentazione.

L’alimentazione del gatto, con il freddo, deve essere rivista per adattarsi all’esigenza fisiologica che il calo delle temperature comporta.

Perché in inverno il gatto mangia di più?

Il gatto soffre particolarmente delle temperature fredde, molto più del cane. In inverno, quindi, il clima rigido richiede una dose extra di energie. Il gatto ricava questo “carburante” dal cibo, in modo da non intaccare le riserve di grasso presenti nel suo corpo. Ecco spiegato perché, con il freddo, i gatti tendono a mangiare di più. 

Affinché il vostro gatto mangi quanto richiesto dal suo organismo, senza esagerare e incorrere nel rischio di obesità, è necessario rivedere l’alimentazione del gatto.

Com’è l’alimentazione del gatto in inverno?

Durante i mesi freddi il gatto deve assumere più calorie per non farsi trovare impreparato di fronte all’abbassamento delle temperature.

Quindi, anche se la sua attività muscolare diminuisce, il micio deve cambiare la sua alimentazione per rispondere alla richiesta di maggiori energie del corpo.

I grassi e le proteine sono tra gli elementi da preferire, in particolare il pesce e la carne fresca di origine avicola, ovvero le cosiddette “carni bianche”, in primis pollo e tacchino. Le proteine sono indispensabili nell’alimentazione del gatto, in quanto contribuiscono allo sviluppo delle ossa, dei muscoli, dei legamenti e dei tendini. 

Tra gli elementi nutritivi essenziali non possono mancare la vitamina A, l’acido grasso essenziale arachidonico e l’aminoacido della taurina. 

Al contrario degli esseri umani, i gatti non riescono a trarre sostentamento in modo efficace dai carboidrati. Il cibo per gatti confezionato è spesso la scelta più completa per non far mancare al micio alcun nutriente.

Gli accessori per l’alimentazione del gatto?

Anche se in inverno il gatto tende ad aver bisogno di più energie, c’è una sostanziale differenza tra i gatti che vivono dentro casa e quelli che vivono all’aperto. I primi, vivendo in ambienti riscaldati, risentono molto meno del cambio di temperatura. 

Se il vostro gatto è abituato ad avere la sua postazione cibo all’esterno, durante i mesi invernali è meglio scegliere ciotole in plastica e in ceramica, che non assorbono il freddo (a differenza del metallo). Tra gli accessori Ferplast per l’alimentazione del gatto ci sono:

  • Venere, ciotola in ceramica smaltata e decorata con la sagoma del viso di un gatto
  • Glam, ciotola in plastica con gomma antiscivolo sul bordo inferiore
  • Zenith, distributore di cibo secco in plastica trasparente, utile per tenere sotto controllo il livello delle crocchette

Il gatto che vive dentro ha davvero bisogno di mangiare di più?

Se il gatto vive dentro casa non ha bisogno di dosi extra di cibo, anzi. I gatti, non amando il freddo, in inverno riducono notevolmente le uscite e l’attività fisica. Per questo motivo è importante tenerli in allenamento con giochi interattivi che stimolino corpo e mente, come quelli della linea Clever & Happy di Ferplast. Così, anche se il gatto ha la tendenza a mangiare di più e a mettere su qualche etto, non rischierà l’obesità.

Sebbene i mici di casa risentano in misura minore dei cambiamenti climatici dovuti all’inverno, è opportuno fare attenzione alla loro dieta e modificarla, se necessario. In caso di dubbi sull’alimentazione del gatto è sempre bene contattare il proprio veterinario di fiducia.