Tra cane e padrone viene a crearsi una relazione molto intensa che, talvolta, può sfociare in un eccesso di gelosia e protezione dell’animale nei confronti del proprietario.
Se il cane ha un atteggiamento troppo protettivo va rieducato. Un cane geloso e protettivo, infatti, è un cane insicuro e potenzialmente aggressivo.
Perché il cane è geloso e protettivo?
Le cause che rendono il cane geloso e protettivo vanno ricercate nella sua educazione. Tale comportamento può derivare da una socializzazione errata quando il cane non riconosce il ruolo dominante del padrone, ma, anzi, lo vede come un membro del branco incapace di difendersi da eventuali minacce. Per questo il cane protettivo assolve la funzione di difesa al posto del proprietario.
Segnali del cane geloso e protettivo
Un cane protettivo si riconosce perché:
- abbaia, ringhia e morde chiunque si avvicini al padrone, soprattutto se si tratta di estranei;
- tira al guinzaglio e tende ad aggredire gli altri cani
L’iperattività è sintomo di insicurezza. Un cane sicuro, infatti, non ha bisogno di mostrare i denti per affermare il suo ruolo e sa riconoscere cos’è pericoloso e cosa no.
Un cane protettivo è pericoloso?
La risposta è sì. Un cane protettivo non sa riconoscere le situazioni e si sente in dovere di difendere sempre se stesso e il suo padrone da tutto ciò che lo circonda. Tale comportamento è spesso inconsapevolmente incentivato dal proprietario che lo vede come un gesto d’amore. In realtà il cane protettivo ha un problema comportamentale.
Rimedi per il cane geloso e protettivo
Affinché il cane protettivo smetta di esserlo, è necessario ristabilire le “gerarchie”: l’animale deve capire chi comanda in casa. Per ri-educare il cane si può iniziare insegnandogli i comandi di base, come “seduto” e “resta”, premiandolo con dei bocconcini solo quando si comporta correttamente.
Il secondo passo è quello di rieducarlo fuori casa, in particolare gli va insegnato come comportarsi al guinzaglio. Solitamente un cane protettivo tende a tirare, specie se vede altri cani. L’istinto, infatti, è quello dell’attacco. Il cane percepisce l’insicurezza del padrone, che teme l’incontro con altri animali, e reagisce con aggressività.
Gli accessori adatti per un cane che tira sono la pettorina e il guinzaglio lungo regolabile, che permettono al cane di muoversi senza sentirsi oppresso e, allo stesso tempo, evitano strattoni improvvisi. Sono di questo tipo i guinzagli Sport Dog, Daytona Gummy Matic e Ergocomfort Elastic di Ferplast. Quando accade che si incontrino altri cani al guinzaglio, è importante fermarsi, accorciare il guinzaglio, aspettare che passino e poi riprendere la passeggiata, premiando la condotta corretta.
Infine, è fondamentale che il padrone abbia un atteggiamento positivo verso le persone, anche estranee. Se il cane protettivo vede il proprietario felice, sarà contagiato dalla sua stessa allegria.
Se gli atteggiamenti scorretti del cane geloso e protettivo vengono trascurati, possono diventare potenzialmente pericolosi. Per questo è importante rieducarlo e abituarlo a una corretta socializzazione con le persone e con i propri simili.