Da qualche anno sta spopolando il Bikejoring, un’attività sportiva che consiste nel percorrere un tracciato insieme al proprio cane utilizzando una bicicletta trainata da quest’ultimo. Si sa, fare sport in compagnia del proprio quattro zampe è sempre un’ottima idea, siete curiosi di scoprire come si pratica?
Bikejoring, cos’è e chi può farlo
Se amate uscire in bici o in mountain bike finalmente potrete condividere questa passione con il vostro amico peloso, è infatti pratica sempre più abituale per questa categoria di sportivi esercitarsi nel Bikejoring.
Bikejoring: Equipaggiamento adeguato
Per praticare correttamente questo sport cinofilo, servono poche cose ma molto importanti:
1. PETTORINA: la più adatta deve essere ergonomica per evitare pressioni sul torace e preferibilmente in nylon imbottito per non rovinare il pelo del cane e offrire maggiore comfort. Dytona Cross di Ferplast è un modello robusto in grado di sopportare bene le sollecitazioni dell’animale e si adatta perfettamente al corpo del cane, trasformandosi in un accessorio comodo e confortevole anche durante le sessioni di sport.
2. ANTENNA FLESSIBILE: è un supporto che va collegato al manubrio della bicicletta e permette di sostenere la linea dal manubrio al di fuori della ruota anteriore evitando che la linea di traino si incastri nella ruota correndo.
3. LINEA AMMORTIZZATA: è il “guinzaglio” che unisce conduttore e cane, deve essere lunga almeno 2 metri e ammortizzata per rendere fluidi i cambi di velocità e di direzione ed evitare che uomo e cane subiscano strattoni.
Il cane quindi è collegato alla bicicletta attraverso una linea ammortizzata ed una pettorina appositamente studiata per garantire il benessere dell’animale durante l’attività.
Cose da sapere prima di fare allenamenti di Bikejoring
Per chi desiderasse approcciarsi a questa disciplina è importante sapere che:
1. COLLABORAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLO SFORZO
Il conduttore deve avere una buona preparazione fisica perché lo sforzo durante l’attività deve essere distribuito al 50% tra l’uomo e il cane, non si deve assolutamente far fare a lui tutto il lavoro. Perciò prima di cimentarsi in questo sport, bisogna allenarsi per avere la forza nelle gambe necessaria a dare supporto al quadrupede.
2. IL CANE DECIDE IL PASSO
Dato che è il cane a trainare la bici è lui che decide il ritmo della corsa, l’uomo deve adattarsi alla sua andatura senza tirarlo o spingerlo o indurlo a fare sforzi che non sono alla portata di Fido.
Mai far mancare al cane l’aspetto giocoso dell’attività. È vero che quando ci si allena si deve rimanere concentrati, ma bisogna tenere a mente che il cane ha bisogno di sentirsi amato e non sfruttato, per cui è bene sfruttare questo tempo condiviso con leggerezza e divertimento.