5 RAZZE DI GATTO SENZA PELO CHE NON CONOSCEVI

Non tutti i gatti sono equipaggiati di un soffice manto che li protegge d’inverno e li tiene al caldo anche in estate. Esistono, infatti, diverse razze di gatto senza pelo che non tutti conoscono.

Nell’immaginario comune, il gatto è un animale dotato di un folto pelo da accarezzare. In realtà esistono numerose razze di gatto senza pelo che hanno origini antichissime e  risalgono a circa 5000 anni fa.

Le razze di gatto senza pelo

Queste razze affondano le loro radici in Egitto, Centro e Sud America. In seguito, nella prima metà del XX secolo, vennero documentate le nascite di cuccioli di gatto senza pelo negli Stati Uniti e in Francia, ma solo nel 1966, in America del Nord si provò per la prima volta ad allevarli.

Non si tratta di un’unica razza, bensì di più razze che hanno in comune l’assenza di pelo e si differenziano per altri fattori. Questi gatti sono privi di pelo poichè hanno sviluppato il gene della calvizie in seguito a una mutazione genetica naturale.

I gatti senza pelo non sono completamente privi di manto, ma possiedono uno strato di peluria di pochissimi millimetri, invisibile all’apparenza. Sulle estremità del corpo, tuttavia, i peli sono più abbondanti, per proteggere queste parti più esposte al freddo.

Gatto senza pelo: lo Sphynx

Il più famoso gatto senza pelo è sicuramente quello della razza Sphynx, che proviene dal Canada e presenta dei lineamenti egiziani. I suoi esemplari sono di taglia media, sono dotati di una muscolatura forte e di occhi verdi o blu. Caratterialmente sono docili, equilibrati e amano la compagnia.

Gatto senza pelo: il gatto elfo

Tra i gatti senza pelo troviamo i gatti elfo, una razza felina molto particolare. Oltre ad essere senza pelo, questi mici hanno le orecchie ripiegate all’indietro, proprio come gli elfi. Si tratta di un incrocio tra lo Sphynx e l’American Curl. Il gatto elfo è il più grande tra i gatti senza pelo, ha un corpo robusto e può arrivare a 10 chili senza mostrare sintomi di obesità. Ha un carattere vivace e giocherellone.

Gatto senza pelo: Donskoy

Originario della Russia, sulle sponde del Fiume Don, il gatto senza pelo Donskoy è stato a lungo considerato un discendente dello Sphynx a causa della loro somiglianza. In realtà non è così, anche se i loro caratteri sono molto simili: docili e socievoli. In particolar modo i Donskoy, sono spesso consigliati per le famiglie con bambini.

Gatto senza pelo: Peterbald

Nato in Russia, a San Pietroburgo, negli anni ’90, da un incrocio tra un Donskoy e un siamese, il Peterbald è un gatto elegante e raffinato. Ha una testa stretta e lunga, piedi palmati e una lunga coda simile a quella di un topo. I cuccioli, alla nascita, hanno un leggero strato di pelo che poi perdono con la crescita.

Gatto senza pelo: Kohana

È conosciuto come gatto hawaiano, ma la sua razza non è ancora stata formalmente riconosciuta. La sua particolarità è quella di avere il corpo cosparso di rughe e di essere completamente senza peli. Questi esemplari sono particolarmente delicati, soprattutto durante lo svezzamento, e richiedono quindi molte attenzioni.

Prendersi cura di un gatto senza pelo

In generale, i gatti senza pelo sono gatti forti e con pochi problemi di salute. Tuttavia, un’attenzione particolare va dedicata alla loro cute. Infatti, proprio perché non possiedono il pelo, hanno bisogno di cure particolari. Lo Sphynx, ad esempio, tende ad avere una pelle piuttosto oleosa, che va pulita di frequente con prodotti per gatti a Ph neutro o salviette umidificate, per evitare l’insorgenza di problemi cutanei. Ma non c’è da preoccuparsi, perché questi gatti adorano l’acqua e amano farsi lavare!
Altre razze di gatto senza pelo, invece, presentano una cute più secca, e quindi sono più facili da accudire.

Un’attenzione particolare va rivolta alle orecchie. Non avendo peli che trattengono le impurità, il gatto senza pelo produce molto cerume, pertanto è importante tenerle pulite e controllate. Il vostro veterinario saprà sicuramente consigliarvi il miglior prodotto per il vostro micio.

Il gatto senza pelo è ancora oggi guardato con stupore, ma il carattere docile che le razze condividono, lo rende un perfetto animale domestico da compagnia.