PERCHÈ I CANI NON POSSONO MANGIARE IL CIOCCOLATO?

Per quanto gli esseri umani possano adorare il cioccolato, per i cani si tratta di un alimento molto pericoloso. Se viene ingerito, soprattutto in grandi quantità, può causare gravi disturbi e malattie al nostro amico a quattro a zampe. 

Il cioccolato contiene all’interno alcune sostanze che sono tossiche per l’organismo dei cani, dal momento che il loro corpo non riesce a metabolizzarle. Scopriamo il motivo per cui non possono mangiare questo alimento e come riconoscere i sintomi e agire.

I cani non possono mangiare il cioccolato: perché?

Quello tra cani e cioccolato è un rapporto tanto pericoloso quanto irresistibile. Il cacao in particolare è un alimento che contiene due sostanze altamente dannose per i cani: la teobromina e la caffeina. La difficoltà che il loro organismo ha nel metabolizzarle fa sì che queste rimangano nel loro corpo per un periodo di tempo di gran lunga maggiore rispetto a quanto accade nell’essere umano. 

L’assunzione di cioccolato nei cani non è detto che provochi una sintomatologia immediata. L’intossicazione da teobromina può manifestarsi infatti anche 10 ore dopo aver ingerito cioccolato e può essere parecchio acuta, fino a risultare, nei casi più estremi, anche letale.

I sintomi nel cane dopo l’assunzione di cioccolato

I cani sono animali golosi e ghiotti di cibo. Il cioccolato però è un alimento molto dannoso per la loro salute e i sintomi derivanti dall’assunzione di cioccolato molto seri. Tra quelli più frequenti ci sono il vomito, la diarrea, tremori diffusi in tutto il corpo, accelerazione del battito cardiaco e difficoltà nella respirazione. La teobromina e la caffeina insieme sono un mix nocivo per l’apparato gastroenterico, i reni, il cuore e il sistema nervoso.

I sintomi naturalmente possono variare in base alla quantità di cioccolato ingerito dal cane e anche dalla tipologia stessa. Cioccolato fondente e cacao sono infatti i due alimenti più dannosi, dal momento che contengono una percentuale molto alta di teobromina. 

Il cane ha mangiato del cioccolato: come comportarsi?

Visti i gravi problemi che l’assunzione di cioccolato può provocare nei cani, se ti accorgi che il tuo pet ne ha ingerito anche una piccola quantità, è necessario contattare immediatamente il proprio veterinario. È assolutamente sconsigliato aspettare che si verifichino i sintomi per allarmarsi, ma è bene invece agire repentinamente per evitare qualsiasi tipo di problematica alla salute del tuo pet.

Se ti accorgi dunque che il tuo cane ha ingerito del cioccolato, ma non manifesta ancora alcun sintomo, puoi intervenire cercando di indurre il vomito. Ci sono diverse tecniche, una di queste consiste nel fargli bere dell’acqua precedentemente salata. 

Ad ogni modo è sempre necessario rivolgersi al veterinario, che provvederà alla somministrazione di farmaci per portare l’animale al il vomito o, in casi più problematici, a una lavanda gastrica e a medicinali contro l’avvelenamento. 

Cani e cioccolato non vanno d’accordo. Tenete sotto chiave tutte le vostre prelibatezze preferite e non fatevi conquistare dai loro occhi imploranti per averne un pezzettino!