Quando si adotta un cane arriva sempre il momento in cui si deve fare i conti con la sterilizzazione o la castrazione. È una pratica molto diffusa, considerata come una scelta responsabile da parte dei proprietari di animali per diversi motivi. Se siete indecisi sul da farsi, provate a farvi un’idea leggendo la nostra lista dei vantaggi e degli svantaggi della sterilizzazione.
Far sterilizzare e castrare o meno il proprio cane è una decisione importante, che richiede alla maggior parte dei proprietari un’attenta valutazione dei pro e dei contro. Vi raccomandiamo, in qualsiasi caso, di affidarvi al vostro veterinario, che vi consiglierà se quando procedere con l’operazione.
I vantaggi della sterilizzazione del cane
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1. La sterilizzazione delle femmine viene vista come la soluzione ideale per evitare gravidanze indesiderate: ritrovarsi a dover gestire una cucciolata, con la conseguente difficoltà di trovare famiglia a tutti, non è una vera passeggiata.
2. Le femmine sterilizzate sono esposte a un rischio notevolmente ridotto di tumore mammario e l’asportazione dell’utero elimina il rischio di sviluppare tumori uterini e un’infezione potenzialmente fatale chiamata piometra.
1. La castrazione dei cani maschi è forse meno diffusa, ma è utile perché riduce il rischio di patologie a carico dei testicoli e della prostata del peloso, che purtroppo sono assai frequenti nei cani anziani.
2. I cani castrati hanno meno desiderio di accoppiarsi, anzi perdono quasi del tutto lo stimolo, quindi sono più rilassati e non fanno le famose “fughe d’amore” che li portano a scappare di casa, rischiando di andare incontro a pericoli come strade, automobili o proprietari di cagnoline che non vogliono essere infastiditi.
Gli svantaggi della sterilizzazione del cane
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1. La sterilizzazione è pur sempre un’operazione chirurgica che prevede l’anestesia. Anche nei cani c’è la rara eventualità di una reazione imprevedibile all’anestetico. Tuttavia, per limitare i rischi è fondamentale rivolgersi a professionisti preparati e competenti.
2. In alcuni casi le cagnoline sterilizzate possono sviluppare incontinenza urinaria: può essere temporanea, poiché il cane pian piano impara a controllare nuovamente i muscoli urinari durante il processo di recupero. Nel frattempo si può far indossare all’animale una culotte igienica da abbinare agli assorbenti appositi. Le culotte Hygienic di Ferplast sono studiate per pelosi di tutte le taglie e hanno un’ottima vestibilità.
3. Spesso le femmine sterilizzate hanno un mutamento del metabolismo, che comincia a rallentare, perciò devono fare in conti con l’aumento di peso, soprattutto qualora venisse svolta poca attività motoria. Per questo bisogna dar loro delle specifiche crocchette.
1. Se avete un cane aggressivo o particolarmente vivace e siete convinti che con una castrazione si trasformi in agnellino, vi sbagliate. Dal punto di vista del comportamento, non è vero che un cane aggressivo, una volta castrato, diventa docile, ma semplicemente la castrazione non fa altro che ridurre la risposta impulsiva del quattrozampe. Si sentirà esattamente come prima ma senza la spinta frenetica del testosterone.
2. Notate che il vostro amico peloso tende a montare qualsiasi oggetto gli capiti a tiro? La castrazione può essere non risolutiva anche in caso di “monta” eccessiva e indiscriminata, infatti può essere dettata dal desiderio sessuale, ma anche dal suo impulso ad avere il controllo su tutto.
3. Dopo la castrazione i cani potrebbero ingrassare a causa di un rallentamento del metabolismo, ma basta ridurgli leggermente la razione di cibo o aumentare l’attività fisica, per azzerare il problema dell’obesità.