L’INFLUENZA DEI PET ALLA MILANO DESIGN WEEK

È appena terminata la Milano Design Week che ha riservato uno significativo spazio all’influenza dei pet sul design odierno.

L’interesse per il mondo del pet è ancora una volta stato dimostrato sia al Salone del Mobile che durante gli eventi del Fuorisalone. In particolare, Quattrozampeinfiera in collaborazione con The Had (Human Animal Design) ha creato uno spazio domestico pet-friendly per cani e gatti. Ma non è passata inosservata nemmeno l’attenzione alle forme animali dimostrata da una moltitudine di designer che hanno esposto i loro progetti durante la famosa fiera del settore casa e arredamento. 

Il Giardino Tattile: di cosa si tratta

Lo spazio domestico per cani e gatti creato da Quattrozampeinfiera in collaborazione con The Had (Human Animal Design) prende il nome di “Giardino Tattile” ed è ispirato al bosco di Bruno Munari. Ha lo scopo di far riflettere il pet-parent sul tema della condivisione degli spazi con gli animali domestici.  

Proprio come l’artista e designer Munari sosteneva la necessità di aiutare i bambini a crescere sviluppando tutti i sensi, l’installazione è nata con l’obiettivo di rendere lambiente domestico il più armonioso possibile anche ai Pet-inquilini, cani e gatti che siano. Si tratta di una dimora attenta alle caratteristiche e alle necessità di ogni animale, che al contempo ne favorisce l’adattamento. 

Le sezioni del Giardino Tattile

Il Giardino Tattile è composto da 4 pareti o sezioni progettate da Amelia Valletta e Marco Maggioni. Ognuna di queste è stata realizzata con materiali tattili che stimolano i sensi dei nostri pet. Le superfici sono infatti studiate per incrementare la loro percezione dei sensi, anche in un ambiente che è molto diverso dal loro habitat naturale.

Una tra le pareti in questione è dedicata ai gatti. Si tratta di una superficie blu, in tela di juta e legno grezzo. È nata con la volontà di stimolare la naturale curiosità e la parte ludica che contraddistinguono i comportamenti dei mici, come arrampicarsi, scalare, salire e graffiare.

Al centro dell’installazione emerge invece la sezione dei ‘meandri’. Si tratta di enormi sofà in cui i pet-parent possono stendersi assieme al proprio Pet. Quest’area rafforza la loro relazione tramite rituali di prossimità e di condivisione di spazi e risorse. È un vero e proprio luogo di convivenza in cui i punti di vista dell’uomo e dell’animale coesistono, tenendo in considerazione i bisogni di tutti.

L’influenza del mondo dei pet sul design

Da sempre design e moda hanno subito la fascinazione del mondo animale, basti pensare ai tessuti animalier o alle carte da parati con motivi animaleschi, e anche quest’anno durante il Salone del Mobile una moltitudine di designer ha presentato dei progetti con protagonista l’animale. Pattern marmorei rappresentati figure animali, lampade che riprendono la forma di uccelli esotici, soffici divani che ospitano il riposo di enormi orsi bianchi, e persino dei bruciatori con la forma di uccellini. Insomma, il mondo animale è sempre più integrato nelle nostre vite, tanto da ispirare anche l’arredamento delle nostre case.

Un mondo pet-friendly

Questa particolare attenzione al mondo animale ci fa riflettere ulteriormente sull’influenza del pet sulle nostre vite. Inoltre, il fatto di pensare ad una soluzione abitativa che possa abbracciare le necessità dei nostri amici a quattro zampe ci regala una nuova e stimolante visione su un cambiamento che possa essere sostenibile e inclusivo nei confronti di tutti gli esseri viventi.

A questo proposito Ferplast ribadisce il suo impegno nella creazione di prodotti che possano aiutare un sempre maggior numero di animali e pet-parent nello svolgersi delle loro vite quotidiane, attraverso la ricerca di soluzioni innovative e sostenibili.