IL RUOLO DEL CONDUTTORE E DEL FIGURANTE

L’addestramento dei cani da soccorso

Come vi avevamo già annunciato, dopo la meravigliosa esperienza in Folgaria con la Federazione Italiana Cani da Soccorso, abbiamo deciso di farvi conoscere più a fondo il mondo dei cani da soccorso e delle Unità Cinofile. Oggi parliamo di due figure fondamentali che stanno dietro all’addestramento degli eroici cani, ovvero quelle  del conduttore e del figurante.

Conduttore e figurante sono due ruoli chiave nella preparazione dei cani da soccorso e stupisce come non esistano ancora dei veri e propri riconoscimenti a livello statale, che tutelino queste “professioni”. Ciò nonostante sono numerosi i corsi tenuti da diverse organizzazioni specializzate, che formano in continuazione nuovi volontari.

Ma qual è il loro compito specifico?

Il CONDUTTORE è in qualche modo il regista, ovvero il responsabile della cura, dell’avviamento e dell’impiego in operazioni di ricerca del cane, il suo fidato braccio destro. Il conduttore non è necessariamente il proprietario del quattrozampe, tuttavia, per far sì che il lavoro funzioni a perfezione, ci deve essere una forte complicità e la massima fiducia reciproca, che si ottiene collaborando continuamente a stretto contatto.

Il compito del conduttore è quindi quello di guidare l’animale durante gli interventi attraverso dei comandi vocali e gestuali, cercando di sfruttarne al meglio le potenzialità, conoscendone i limiti, sapendo cosa lo stimola maggiormente. Deve anche saper prestare aiuto alla persona dispersa. Per poter svolgere questa mansione in maniera professionale occorrono ore e ore di formazione, di esercitazioni costanti e una lunga esperienza concreta sul campo, sia in superficie che in maceria.

Per poter essere riconosciuti come conduttore cinofilo si deve innanzitutto ottenere un Brevetto Operativo, ma è anche importante essere persone equilibrate, molto pazienti, possedere uno spiccato senso di responsabilità, sommati a una forte motivazione e ovviamente a una grande passione per il pelosi. Il conduttore che conosce profondamente il carattere, la preparazione e le reazioni del proprio cane è l’unico che può impiegarlo con successo e sicurezza in ricerca reale! Il binomio Cane da Soccorso e Conduttore formano dunque l’Unità Cinofila che opera in perfetta sinergia nelle situazioni di emergenza.

Il FIGURANTE lavora nel retroscena, ha un ruolo attivo e fisico, poiché affianca l’istruttore nella preparazione dell’unità cinofila, con il gioco e il progressivo contatto, e per molte fasi dell’addestramento sarà lui stesso a fungere da disperso. È competente in fatto di cinofilia e di psicologia canina e conosce molto bene anche il conduttore con cui sta lavorando. Il suo compito è importante in quanto aiuta e fa capire al cane quanto sia bello e vantaggioso ritrovare una persona insegnandogli il metodo di segnalazione con l’abbaio.

Per diventare figuranti ci vuole molta esperienza e sensibilità, spirito di adattamento dato che si deve lavorare tanto con la pioggia che con il sole, in condizioni ambientali precarie (per esempio durante gli allenamenti ci si nasconde dentro ad un buco, sotto le macerie o in prossimità di rovi); la stanchezza, il brutto tempo e la scomodità non devono fare scoraggiare un aspirante figurante! Proprio per la sua importanza nella formazione del cane da ricerca necessita di una istruzione specifica.

Conduttore e figurante operano in maniera volontaria e questo è sicuramente da ammirare, come del resto lo è anche il loro lavoro! Per chi fosse interessato o volesse maggiori informazioni su formazione e corsi, può contattare FEDICS, la Federazione Italiana Cani da Soccorso.