Nell’immaginario collettivo i gatti sono animali che amano il latte. Noi umani consideriamo il latte una bevanda dissetante e nutriente e per questo motivo siamo portati a offrirne anche al nostro micio. Ma i gatti possono bere il latte? Facciamo un po’ di chiarezza!
Quante volte nei cartoni animati che passavano alla televisione o leggendo dei libri per bambini vi è capitato di imbattervi in scene di gatti, grandi e piccoli, pronti a leccarsi i baffi di fronte a una ciotola di latte? Secondo la tradizione popolare, infatti, il cibo preferito dei gatti (oltre al pesce) sarebbe proprio il latte. Ma è veramente così?
L’apparato digerente del gatto dall’infanzia all’età adulta
Il tratto digestivo del micio cambia con il passare degli anni, c’è una notevole differenza tra quello di un cucciolo e quello di un adulto!
Nel periodo dell’allattamento il gattino produce una grande quantità di lattasi, ovvero l’enzima che ha il compito di digerire il lattosio presente nel latte; quando il micio ha circa un mese di vita ed è giunto il momento dello svezzamento, si riduce sempre di più l’assunzione di latte e quindi diminuisce anche la produzione di questo enzima, di conseguenza il felino ha meno capacità di smaltire il latte, sviluppando talvolta una vera intolleranza.
Gatti adulti e latte
Alcuni gatti adulti riescono a bere il latte senza subirne spiacevoli conseguenze. Questo perché non tutti i felini sono colpiti in maniera così drastica dalla diminuzione di produzione di lattasi, perciò alcuni riescono a tollerare il latte anche da grandi. Ci teniamo a precisare che va somministrato a piccole dosi e mai come alimento principale della sua dieta.
Effetti del latte sui gatti adulti
1. INTOLLERANZA
La maggior parte dei gatti soffre di intolleranza al lattosio, con effetti quindi sull’apparato digerente. Quando bevono il latte vanno incontro a dolori di pancia, nausee, crampi intestinali e pericolose diarree: senza gli enzimi lattasi in grado di digerirlo, l’intestino tende infatti a trattenere il latte, che produce dei batteri che irritano le pareti intestinali provocando gas e tutte le conseguenze spiacevoli che potrebbero compromettere la salute dell’animale. Per questa ragione i veterinari consigliano di non dare il latte ai gatti.
2. ALLERGIA
Esiste un’altra categoria di gatti, cioè quelli allergici al lattosio. L’allergia riguarda il sistema immunitario, in questo caso i sintomi sono prurito, difficoltà respiratoria, tosse, orticaria e dolori accompagnati a miagolii improvvisi.