Cresciuta a pane e pennelli, ha fatto dell’handmade il suo mestiere: siamo stati a conoscere Anna, in arte Tulimami, artigiana, artista, racconta storie, mamma e con due fedeli amici pelosetti, Daria e Tranquillo.
Anna da sempre ha una grande passione per la pittura, sicuramente trasmessa dal padre che aveva una galleria e un negozio di belle arti nel cuore dell’incantevole Vicenza. Così fin da piccola si è sempre divertita a dipingere, ad imparare che cos’è l’arte e la bellezza, fino a fare del “saper fare con le mani” un vero e proprio lavoro. Nasce così il suo laboratorio coloratissimo.
Ciao Anna, complimenti per questo laboratorio, rispecchia perfettamente la filosofia che sta dietro alle tue creazioni. Ci racconti che cosa vogliono trasmettere?
Vorrei far vedere la poesia delle cose più semplici e gentili, per condire di bellezza la quotidianità. La mia missione è semplicemente quella di liberare l’immaginazione, portare un pizzico di poesia e un largo sorriso a chi acquista le mie creazioni.
I soggetti dei tuoi gioielli sono spesso degli animali reali, come i Biscù, dei simpatici personaggi attorno ai quali costruisci delle favole meravigliose.
I Biscù non sono semplici gioielli, sono fiabe preziose da appendere al collo, una specie di sorriso portatile che ti accompagna durante tutto il corso della giornata. Si tratta di animali di legno che taglio e dipingo a mano uno per uno, dopo averli sagomati, levigati e rifiniti. Questi piccoli personaggi da portare al collo sono il gatto della nave, il cervo gentile, la balena da sera, l’orsetta del tè… Fanno compagnia e danno un tocco glamour ma spiritoso ad ogni outfit.
I tuoi soggetti sono rubati dal mondo della natura, ma probabilmente questa scelta è dettata dalla tua indiscussa passione per gli animali.
È vero! Ho due amici a quattro zampe che mi fanno grande compagnia. Qui nel laboratorio la mia cagnolina Daria, che ho adottato al canile, mi osserva e sonnecchia nella sua poltrona o tra i cuscini mentre io lavoro, dipingo, invento storie e scrivo nel mio blog. Daria è l’unica “femmina”, oltre a me, della mia famiglia e con lei ho instaurato un rapporto veramente speciale. L’ho adottata 8 anni fa, da una cucciolata di otto meticci, e la cosa davvero speciale è che sono rimasta in contatto anche con un’altra delle persone che si è presa cura di quei cuccioli, tanto che spesso ci incontriamo per far giocare le nostre amiche a quattro zampe: devo dire che non si assomigliano per nulla! I meticci sono così speciali, unici nel loro genere.
Grazie ad Anna per averci accolti nel suo piccolo “regno” fatto di racconti, colori, creazioni delicate e fantasia, quella che da grandi spesso dimentichiamo, ma che lei sa sapientemente risvegliare attraverso le sue opere.
