Se da un po’ avete notato che il vostro gatto fa fatica a respirare e quando dorme ansima in maniera sospetta, non esitate e cercate di portarlo dal veterinario. Ci sono diverse cause per le quali il gatto ha difficoltà a respirare o che gli impediscono di farlo con naturalezza, ecco quali sono e come si può agire per curare il micio.
Cause principali del respiro affannoso del gatto
1. PALLE DI PELO
I gatti sono attenti alla loro igiene e si leccano continuamente con il rischio che parte dei peli vengano ingeriti, provocando così un accumulo di boli di pelo nello stomaco. Il gatto con tutta probabilità comincerà ad avere un respiro sibilante per periodi di tempo prolungati e conseguenti sintomi di vomito e tosse, nel tentativo di eliminare quanto ingerito leccandosi.
2. ALLERGIE
In certi periodi dell’anno il gatto può andare incontro a particolari allergie (pollini, punture di parassiti, etc.), oppure la semplice inalazione di fumo o sostanze chimiche provoca una congestione nasale e difficoltà respiratorie. In questo caso basterà la giusta cura per trattare la problematica.
Quando fa caldo e il gatto è rimasto per molte ore sotto il sole e le temperature elevate potrebbe andare incontro ad un colpo di calore. Tra i sintomi ci sono convulsioni, apatia e appunto respiro affannoso. Per far star meglio il micio fategli degli impacchi e assicuratevi che non rimanga fuori nelle ore più calde.
4. ASMA
L’asma può causare respirazione affannosa e pesante nel gatto e questo può avvenire dopo sessioni intense di esercizio e gioco o per via dello stress. Si può notare il felino in allerta, con le pupille dilatate e con la salivazione esagerata. Lasciatelo tranquillo e fatelo riposare, eventualmente mettetegli vicino una ciotola d’acqua.
5. MALATTIE CARDIACHE O INFEZIONE
Nei casi più gravi il respiro affaticato può essere dovuto alla presenza di un’infezione alle vie respiratorie o a problemi di cuore. Se è stato infettato da un virus o da un batterio potrebbe ansimare particolarmente, sia quando dorme che durante la giornata, ma bastano degli appositi antibiotici prescritti dal veterinario per farlo guarire.
Cosa fare se il gatto respira male
Portare dal veterinario il micio è la prima cosa importante da fare, sarà lui a diagnosticare la presenza di eventuali infezioni o meno. Cercate di mantenere la calma e non di non agitarvi inutilmente, il gatto percepisce la vostra ansia e rischia di soffrire di più. In ogni caso è buona abitudine cercare di tenere il naso del felino sempre pulito, basta utilizzare un batuffolo di cotone bagnato per togliere delicatamente le tracce di muco e le secrezioni.