DERMATITE NEI GATTI: CAUSE E TRATTAMENTI

Anche i gatti possono soffrire di dermatite. I felini di casa sono soggetti a particolari irritazioni della cute proprio come noi, soprattutto in certi periodi dell’anno o se sottoposti a particolari stress. Oggi vi spieghiamo come riconoscere la dermatite e quali sono i migliori trattamenti!

Tipologie di dermatite del gatto

1. DERMATITE DA PARASSITI

La più comune tra le forme di dermatiti è quella causata dai parassiti, come zecche e pulci. Questi terribili bestiacce mordendo il micio rilasciano sulla cute la loro saliva, che provoca prurito e rossore. Ne sono interessati principalmente i gatti che vivono all’aperto, ma non sono da escludere a priori anche nei felini che vivono in casa. Fate più attenzione nei mesi caldi!

2. DERMATITE DA ALLERGIA ALIMENTARE

Se il gatto è allergico ad alcune sostanze e proteine contenute nel cibo, manifesterà questo disagio con una reazione allergica, di solito con chiazze rosse e tendenza eccessiva a grattarsi.

3. DERMATITE ATOPICA

Frequente nel cambio di stagione, la dermatite atopica è causata da pollini, erbe ma più in generale dalle sostanze presenti nell’aria e da muffe.

4. DA STRESS

Se il gatto ha subito un trauma psicologico ed è particolarmente stressato per via di un trasloco o per l’arrivo di un nuovo animale in casa, potrebbe cominciare ad avere prurito ovunque al punto da provocarsi lesioni molto profonde.

Quali sono i sintomi della dermatite

La pelle del gatto sano non presenta croste, scaglie, macchie bianche o nere, masse, protuberanze e zone infiammate. Se notate che il micio si gratta in maniera energica, soprattutto nell’area del collo e della testa, che si lecca in maniera compulsiva, perde pelo in eccesso e addirittura presenta zone sporche di sangue è il caso di allarmarsi e verificare la situazione eventualmente contattando il veterinario. Lui saprà subito riconoscere il tipo di dermatite che ha colpito il felino!

Come trattare la dermatite

In base alla tipologia di dermatite ci sono diverse cure, tra cui la terapia medica, le diete terapeutiche e il trattamento di tipo comportamentale. Ciò significa che una volta diagnosticata la dermatite si potrà, ad esempio, eliminare dalla dieta determinati alimenti oppure utilizzare antiparassitari e altri farmaci, cercando sempre di spazzolare e mantenere curato il pelo. Un buon strumento da utilizzare durante il trattamento è il collare elisabettiano, che impedisce al gatto di mordersi e di graffiarsi consentendo alla pelle di rigenerarsi.