I cani sono animali meravigliosi, ma di tanto in tanto anche loro combinano qualche marachella o si comportano in maniera sbagliata. Uno dei problemi più diffusi è proprio quello del cane che chiede cibo a tavola. Vi è mai capitato? Abbiamo chiesto un consiglio a Genny, addestratrice del centro cinofilo Wolfspirit, per capire come comportarsi in questi casi.
Il cane è un animale molto persuasivo, con i suoi occhi languidi è in grado da convincerci a dargli del cibo anche quando la sua ciotola straborda di crocchette, tuttavia se ha il brutto vizio di piazzarsi accanto alle nostre gambe mentre stiamo cenando, arrivando a dare zampate, toccandoci col muso o mettendo il suo testone sulla tavola… beh in questo caso non va assolutamente assecondato, quanto piuttosto ammonito.
Esistono dei trick con i quali si può correggere piano piano questo comportamento sbagliato del cane, gestendo il problema del quattrozampe alla continua ricerca di cibo sul tavolo dove stanno mangiando i suoi proprietari. Ecco i consigli di Genny!
Come insegnare al cane a non chiedere cibo
La prima cosa da fare è prevenire: non date mai cibo dalla tavola e non permettete mai al cane di mendicare, perché il cibo deve essere sempre un “Super Premio” e mai una routine scontata.
Se il cane vi salta addosso perché vuole del cibo dovete spostarvi con il corpo per far sì che il tentativo del cane di toccarvi vada a vuoto e si ritrovi con le zampe a terra; se vi abbaia contro voltate la testa dall’altra parte e, se non basta, voltate del tutto le spalle, in modo da ignorarlo completamente. Non dovete guardarlo, toccarlo né rimproverarlo, infatti qualsiasi attenzione anche negativa, può rinforzare il comportamento.
Poco prima di sedervi a tavola portate il cane in un altro luogo, meglio se nella sua cuccia e con il comando “cuccia” esortatelo a rimanere lì, di tanto in tanto quando obbedisce potete premiarlo lasciando un bocconcino proprio lì nella sua cuccia, in modo che capisca che il tavolo non è il luogo per lui dove mangiare.
Provate questa tecnica ogni giorno, siate fermi nella vostra posizione, ne va della salute e dell’educazione del vostro peloso: pensate all’imbarazzo di avere un ospite in casa, o semplicemente ai pericoli che Fido corre ingerendo cibi troppo conditi presenti normalmente nella nostra cucina.
Un utile consiglio per correggere i comportamenti sbagliati del cane
I cani non sono macchine, occorre del tempo prima che imparino un nuovo comportamento, per cui sono necessarie costanza e coerenza. Ciò vuol dire che tutti i componenti della famiglia dovranno seguire le regole, anche gli ospiti. Non esistono eccezioni in particolari giornate, a Natale, a Pasqua, al compleanno, etc. perché basta sgarrare una volta per vanificare tutti gli sforzi.